Il mio lo assoluto - dice il Fichte - non è l’individuo; soltanto cortigiani offesi e filosofi irritati contro di me hanno cosi male interpretato la mia filosofia, per attribuirmi l’infame dottrina dell’egoismo pratico (.... mein absolutes Teh tst mcht das Individuili» ; so haben beleidigte Hóflinge und drgerhchc Phiìo- sophm mich erklàrt, uni mir die sehandliche Lehre des prahtischen Egoismus anzudichten). „ (Cfr. G. Wsioi.lt. Zar GescMchte derneue- reti Philosophie (Hamburg, 1864, 2* ediz. 1864, p. 74). — xxxnl — il dovere, è un ideale che non è, ma dev'essere. L’essere in quanto essere, in quanto quid stabile e compiuto, in quanto cosa o materia inerte, a rigore non esiste ; la fis¬ sità, l’immobilità di ciò che chiamiamo sostanza, soStrato, materia, non è che apparenza. Agire, tendere, volere, ecco * in che consiste la realtà vera. L’universo è il fenomeno della Volontà pura, il simbolo dell’ Idea morale, che è la vera cosa in se, il vero Assoluto.
Tuesday, May 17, 2022
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