Grice e Zabarella (Padova). Filosofo. Grice: “Most philosophers are stealing the voice of
Zabarella; Poppi isn’t!” -- Jacopo Zabarella, spesso
indicato come Giacomo Zabarella è stato un filosofo italiano. Primogenito
di un'antica e nobile famiglia, ereditò dal padre Giulio il titolo di conte
palatino; è considerato il massimo esponente dell'aristotelismo padovano.
Studia a Padova, dove fu allievo di Robortello, Tomitano e Passeri, laureandosi
in filosofia. Ottenne, succedendo a Tomitano, la cattedra di semiotica
nello Studio padovano. Ottenne la seconda cattedra straordinaria -(ma,
propriamente, parificata in quell'anno e nei successivi otto con la prima
cattedra) e ottenne la prima cattedra straordinaria. Ottenne la seconda
cattedra ordinaria. Declina l'invito del re Stefano Báthory di insegnare in
Polonia, ma gli dedica il suo scritto più importante, l'Opera logica, stampata
a Venezia. Furono pubblicate a Padova le sue “Tabulae logicae” e a Venezia, il
suo commento agl’Analitici II di Aristotele. In risposta alle critiche
mosse alla sua semiotica dai suoi colleghi, Piccolomini, Balduino e Petrella,
pubblicò a Padova la “De doctrinae ordine apologia.” Apparvero rispettivamente
le sue opere, la “De naturalis scientiae constitutione” e i “De rebus
naturalibus; postumi comparvero i suoi commenti incompiuti alla Fisica e al De
anima di Aristotele.” I libri della sua biblioteca sono conservati presso a Padova. Opere:
“Opera Logica” (Venezia); “De methodis libri quatuor”; “Liber de regressu”
(Venezia, ristampa anastatica, Bologna); “Tabula logicae” (Venezia); In duos
Aristotelis libros Posteriores Analyticos commentarii, Venezia; “De doctrinae
ordine apologia” (Venezia); “De naturalis scientiae constitutione” (Venezia); “De
rebus naturalibus libri XXX, Venezia; “In libros Aristotelis Physicorum
commentarii, Venezia, Opera Physica, Francoforte, ristampa anastatica Verona;; De
generatione et corruptione et Meteorologica commentarii, Francoforte; In tres
libros Aristotelis De anima commentarii, Venezia,. “De mente agente”; “De rebus
naturalibus liber XXIX”; “De sensu agente”, “De rebus naturalibus liber XXIV,
«Rivista di Storia della Filosofia», “De inventione aeterni motoris e De rebus
naturalibus liber IV, Bruniana & Campanelliana. Bibliografia E. Berti, “Metafisica
e dialettica nel Commento di Giacomo Zabarella agli Analitici posteriori” in
«Giornale di metafisica»’ F. Bottin, “La teoria del regresso in Zabarella, in
C. Giacon, Saggi e ricerche, Padova, F. Bottin, “La logica in Zabarella, in
«Giornale Critico della filosofia Italiana», E. Cuttini, Natura, morale e
seconda natura nell'aristotelismo di Zabarella, Padova, M. Dal Pra, Un'oratio
programmatica di Zabarella, in «Rivista critica di storia della filosofia», G.
Papuli, Dal Balduino allo Zabarella e Galilei: scienza e dimostrazioni, in
«Bollettino di storia e filosofia», A. Poppi, La scienza in Zabarella, Padova, A. Poppi,
Introduzione all‘aristotelismo padovano, A. Poppi, Ricerche sulla teologia e la
scienza nella scuola padovana del Cinque e Seicento, Rubbettino, Soveria
Mannelli,Rossi, Aristotelici e moderni: le ipotesi e la natura, in “Aristotelismo
veneto e scienza moderna” – Padova. G. Tonelli, “Zabarella ispiratore di
Baumgarten, o l'origine della connessione tra estetica e logica,” in Da Leibniz
a Kant, Napoli, Treccani – Enciclopedie Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
Delio Cantimori, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
Dizionario di filosofia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. Grice:
“Zabarella is what I would call a proto-Griceian.” In fact, at Villa Speranza, Grice
is often as the English Zabarella, after Zabarella produces extensive
commentaries on Grice’s favourite tract by Aristotle, “De Anima,” and “Physica”
and also discusses some Aristotelian interpreters. However, Zabarella’s most
original contribution is his work in semiotics: “Opera logica.” He regards
semiotics as conceptual analysis. One tool Zabarella calls ‘ordine’ (cfr. Grice, ‘be orderly’). Another tool Zabarella
calls “metodo,” by far predating Cartesio. “Ordine” relates to how to organize
the content of a dictum to apprehend it more easily. ‘Metodo’ relates to how to
draw an illatum (or impliatum). Zabarella reduces the variety of ‘ordine’ and
‘metodo’ classified by other interpreters to ‘ordine compositivo’, ‘ordine
resolutivo’, ‘metodo compositivo’ and ‘metodo ‘resolutivo’. The ‘ordine
compositivo’ from a principle to this or that corollary applies to this or that
‘creditum.’ The ‘ordine resolutivo,’ from a desired end to the means
appropriate to its achievement applies to this or that ‘volitum,’ such as
‘pragmatics’ understood as a manual of rules of etiquette. This much is already
in Aristotle. However, Zabarella offers an original analysis of ‘metodo’ The
‘metodo compositivo’ infers a particular consequence or corollary from a
general principle. The ‘metodo resolutivo’ INFERS an originating principle from
a particular consequence, corollary, or instantiantion, as in inductive
reasoning or in reasoning from effect to cause. Zabarella’s terminology
influences Galileo’s mechanics, and has been applied to Grice’s inference of
the principle of conversational co-operation out from the only evidence which
Grice has, which is this or that ‘dyadic’ exchange, as he calls it. In Grice’s
case, his corpus is intentionally limited to conversations between two Oxonian philosophers:
A: What’s that? B: A pillar box? A: What colour is it? B: Seems red to me. From
such an exchange, Grice infers the principle of conversational co-operation. It
clashes when a cancellation (or as Grice prefers, an annulation) is on sight:
“I surely don’t mean to imply that it MIGHT actually be red.” “Then why be so
guarded? I thought you were cooperating.”H. P. Grice. Grice liked to recite
Zabarella’s works by heart. Opere: “Logica”
(Venezia); “De methodis”; “De regressu” (Venezia); “Tabula logicae” (Venezia),
“In duos Aristotelis libros Posteriores Analyticos commentarii” (Venezia); “De
doctrinae ordine apologia” (Venezia); “De naturalis scientiae constitutione”
(Venezia); “De rebus naturalibus” (Venezia); “In libros Aristotelis Physicorum
commentarii” (Venezia), “Physica” (Francoforte); “De generatione et corruptione
et Meteorologica commentarii” (Francoforte); “In tres libros Aristotelis De
anima commentarii” (Venezia). Keywords: metodo compositivo, metodo resolutivo,
ordine compositivo, ordine resolutivo. Refs.: Luigi Speranza, Notes on I
Tatti’s edition of Zabarella, “On methods,” -- H. P. Grice, “Zabarella,”
Speranza, “Grice and Zabarella.” “Grice e Zabarella: la risoluzione buletica,” Villa
Grice, The Swimming-Pool Library, Villa Speranza, Liguria. #zabarella https://www.facebook.com/media/set/?vanity=j.l.speranza&set=a.4464023146942979 #griceezabarella
Grice e Zamboni (Cento). Filosofo. “Famous for his dialettica e cosmologia
and implicature!” – Grice. Figlio
di Matteo Zamboni, un pittore originario
di Cremona, di cui si conservano affreschi negli oratori delle chiese della
Pietà e di San Rocco -- e da Mattea Pilanzi. Prese la strada degli studi
umanistici: studente in legge nell'Università di Ferrara, scelse poi filosofia,
allievo di Federico Pendasio, divenendo insegnante di filosofia naturale nello
Studio ferrarese. Tenne rapporti con la corte estense: di fronte a Leonora
d'Este recitò il suo poemetto Le pompe funebri, e quando si trovò a essere
oggetto di non chiarite gelosie e maldicenze da parte dei suoi colleghi
dell'Università, scrive al duca Alfonso per richiedere un suo intervento. Non
risulta che Alfonso II abbia risolto i conflitti denunciati dal Cremonini, che
perciò decise di trasferirsi altrove. Fu chiamato a Padova per insegnare
filosofia naturale in secundo loco, in sostituzione di Giacomo Zabarella, da
poco defunto, mentre Francesco di Niccolò Piccolomini assumeva la prima
cattedra. Inizia il suo corso, leggendo la prolusione Exordium habitum Patavii.
Contro il tentativo dei gesuiti di fondare a Padova un proprio Studio rivale
dell'Università, il Cremonini si espresse con l'Oratione contro i gesuiti a
favore della Università di Padova tenuta di fronte alla Signoria di Venezia,
nella quale sostenne che Padova «per insegnare le scienze non ha bisogno dell'aiuto
de' Padri Giesuiti e paventa i rischi di dividere gli studenti in fazioni come
i guelfi e gibellini. L'autorizzazione all'apertura dello Studio non fu
rilasciata e i gesuiti furono poi espulsi dalla Repubblica nel 1606, a causa
dell'interdetto scagliato da Paolo V, cui seguì la cosiddetta Guerra
dell'Interdetto. Ha una famosa controversia con Raguseo sulla natura degli
elementi, sul valore della storia delle interpretazioni di Aristotele e sulle
questioni didattiche. Difensore della medicina averroista e sostenitore
della mortalità dell'anima, legata indissolubilmente al corpo umano, fu sospettato
di eresia e venne denunciato all'inquisizione di Padova. Con l'amico e rivale
Galilei, Zamboni, ad opera di Belloni, condivise on accuse diverse, una
denuncia al tribunale dell'Inquisizione padovana che non ebbe alcuna
conseguenza per entrambi. Galileo fu accusato di praticare l'astrologia
giudiziaria e Cremonini di sostenere la mortalità dell'anima e che Aristotele
avesse separata la filosofia dalla teologia. Cremonini dovette affrontare altri
due processi dai quali usce indenne grazie alla protezione della Repubblica di
San Marco. Anche se molte fonti riportano che morì di peste durante l'epidemia
che colpì l'Italia risulta che muore a causa di catarro accompagnato da febbre.
Secondo alcuni studiosi Galileo si ispira a Zamboni nella scelta di Simplicio
come rappresentante dell'aristotelico avversario del copernicanesimo. Zamboni
pubblica pochi saggi della sua dottrina mentre sono a noi giunte numerose
trascrizioni delle sue lezioni che egli preferiva tenere oralmente al posto
della forma scritta. Le trascrizioni delle lezioni tenute nello studio di
Padova e privatamente tuttavia presentano gravi problemi interpretativi che
hanno impedito alla storiografia di poter avanzare una sintesi sicura del suo pensiero.
Unica eccezione a questa difficoltà interpretativa il testo Lecturae exordium,
letto in occasione della sua prima lezione in Padova. Nella prima parte
dell'opera egli si rammarica che il continuo rinascere della natura, come la
successione delle stagioni, dalle sue forme ormai trascorse, non susciti la
meraviglia dell'uomo e lo sgomento per il continuo morire del mondo. Il
mondo non è mai: nasce e muore continuamente, si conclude con l’affermazione
del dovere dell’uomo di conoscere se stesso. L’uomo, scrive Cremonini, si
scopre in mezzo alle tribolazioni dell’incostanza; ebbene, la conoscenza di sé
è l’unico strumento capace di dare all’uomo serenità. La strada per conoscere
se stessi e raggiungere la serenità è data dalla filosofia su cui si basa la
morale e la scienza. L'uomo ha avuto in dono da Dio un intelletto onnipotente
che dalla conoscenza di se stesso e della natura giungerà a congiungersi con la
beatitudine divina. Dibattito relativo alle osservazioni di Galileo Secondo una
diffusa ma falsa narrazione Cremonini fu uno di quei professori aristotelici
che non solo rifiutarono pervicacemente le scoperte galileiane in nome della
filosofia peripatetica ma si rifiutarono, invitati dallo scienziato pisano, di
osservare direttamente nel telescopio l'esistenza delle montagne della Luna,
delle fasi di Venere, dei satelliti di Giove. Questo avvenimento, tramandato
come simbolo della miopia di coloro che si ritengono custodi del vero sapere, è
invece ritenuto falso. Nella lettera Galilei racconta a Keplero il
comportamento dei docenti dello Studio di Padova ma non fa nomi. Che dire dei
più celebri filosofi di questo Studio i quali, colmi dell’ostinazione
dell’aspide, nonostante più di mille volte io abbia offerto loro la mia
disponibilità, non hanno voluto vedere né i pianeti, né la luna, né il
cannocchiale? Questo genere di uomini ritiene infatti che la filosofia
‹naturale› sia un libro come l’Eneide e l’Odissea e che le verità siano da
ricercare non nel mondo o nella natura, bensì (per usare le loro parole) nel
confronto dei testi. Ad un esame superficiale una lettera a Galilei di Gualdo
sembrerebbe confermare che tra coloro che rifiutarono l'osservazione con
il telescopio vi fosse anche Zamboni. Abbiamo qui l'Ill.mo Sr. Andrea Morosini,
il quale non può patire che Zamboni mentre V.S. è stata qui, non habbia
procurato né voluto vedere queste sue osservationi, havendole io detto ch’ella
se gli era offerta di andare sino alla sua propria casa per fargliele vedere;
onde le pare che habbia torto contrariarle senza haverne fatto qualche
esperienza. Nella successiva lettera di Gualdo a Galilei si riferisce di un
colloquio con Cremonini che al rimprovero di essersi rifiutato dell'esperienza
con il telescopio risponde che lo fece perché: non volendo approvare cose
di che io non ho cognitione alcuna, né l’ho vedute. Questo è quello, dico,
ch’ha dispiacciuto al Sr. Galilei, ch’ella non abbia voluto vederle. Rispose:
Credo che altri che lui non l’habbia veduto; e poi quel mirare per quegli
occhiali m’imbalordiscon la testa: basta, non ne voglio saper altro. Zamboni
affermi in questo testo che gli causò disagio mirare nel telescopio e che
dunque non si rifiutò di guardare ma non accettò di vedere cioè di accogliere
l'interpretazione galileiana di quelle osservazioni.Più in generale, Forlivesi
sostiene che la posizione di Cremonini fu sempre coerente nel ritenere che
l'interpretazione dei dati osservativi non potesse andare disgiunta
dall'esistenza di una dottrina filosofico-naturale complessiva. Forlivesi
rileva altresì che lo stesso Galileo, a volte, propose ipotesi circa la natura
dei cieli non meno problematiche di quelle proposte dagl’aristotelici. D'altra parte, come confermato dallo storico
della scienza Enrico Bellone nella sua monografia su Galilei per i "Quaderni
de 'Le Scienze'", il cannocchiale era uno strumento di fattura
"artigianale" e non scientifica, in quanto non esisteva ancora una
teoria dell'ottica - si dovrà attendere Newton e le immagini erano alquanto
deformate. Opere: “Le pompe funebri ovvero Aminta e Clori, Ferrara); “Lecturae
exordium habitum Patavii; Ferrara, Benedetto Mammarelli; Explanatio proœmii
librorum Aristotelis De physico auditu, cum introductione ad naturalem
Aristotelis philosophiam, continente tractatum De pædia, descriptionemque universæ
naturalis Aristoteliæ philosophiæ, quibus adjuncta est præfatio in libros De
physico auditu, Patavii, Melchiorem Novellum; Oratio habita Ferrariae ad
Clementem VIII pro S.Q. Centensi, Ferrariae); Disputatio De formis quatuor
corporum simplicium quæ vocantur elementa, Venetiis); Oratio habita in
creatione serenissimi Venetiarum principis Leonardi Donati, Venetiis); Disputatio
de cœlo, in tres partes divisa, de natura cœli, de motu cœli, de motoribus cœli
abstractis. Adjecta est Apologia dictorum Aristotelis, de via lactea, et de
facie in orbe lunæ (Venezia, Balionum); “Oratione al serenissimo prencipe
Giovanni Bembo nella sua essaltatione al Prencipato); “Apologia dictorum
Aristotelis, de quinta cœli substantia adversus Xenarcum, Venetiis, Meiettum); Il
nascimento di Venezia, Venezia); Oratione al serenissimo prencipe Antonio
Priuli nella sua essaltatione al prencipato, Il ritorno di Damone, Venezia); Oratione
in nome della Università di Padova; Chiorindo e Valliero, Venezia); Apologia
dictorum Aristotelis De calido innato adversus Galenum, Venetiis, Deuchiniana; Apologia
dictorum Aristotelis De origine et principatu membrorum adversus Galenum, Venetiis,
Hieronymum Piutum); Expositio in digressionem Averrhois de semine contra
Galenum pro Aristotele; Tractatus tres. Primus est de sensibus externis.
Secundus de sensibus internis. Tertius de facultate appetitiva, Venetiis);
Dialectica, Venetiis); Le nubi, Venezia, Biblioteca Marciana. Zamboni,
Testamento. Fonte: G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana,
riferimenti in Collegamenti esterni. In
A. Favaro, Lo Studio di Padova e la Compagnia di Gesù sul finire del secolo
decimosesto; Cesare Preti, Giorgio da Ragusa, in Dizionario biografico degli
italiani, vRoma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. Zamboni in occasione del
trasferimento di Galilei da Padova a Firenze si rammaricava scrivendo. O quanto
harrebbe fatto bene anco il Sr. Galilei, non entrare in queste girandole, e non
lasciar la libertà patavina (Portale Galileo)
Portale Galileo Marco Forlivesi,
«Cesare Cremonini» in Il contributo italiano alla storia del Pensiero –
Filosofia, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. Per esempio, Pinotti,
autore dell'introduzione al Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo
(Milano); M. Forlivesi, Op.cit. C.
Cremoninus, Lecturae exordium; Marco Forlivesi, Cesare Cremonini, Il Contributo
italiano alla storia del Pensiero – Filosofia; Enciclopedia Italiana
Treccani G. Galilei, epistola ad
Johannem Keplerum, Paduae); in Id., Le opere, sotto la direzione di A. Favaro,
10° vol., lettera 379,423 Gualdo, lettera a G. Galilei, Padova,, in G. Galilei,
Le opere; Gualdo, lettera a G. Galilei, Padova; in G. Galilei, Le opere; M.
Forlivesi. Galilei, Opere, ediz. naz.; A. Tassoni, Lettere, a cura di Pietro
Puliatti, Bari); Giovanni Vincenzo Imperiale, Musaeum historicum et physicum,
Venetiis); F. Arisi, Cremona literata, Parma-Cremona; Naudaeana et Patiniana,
Amstelodami); Giovanni Mario Crescimbeni, Dell'istoria della volgar poesia,
Venezia); Ferrante Borsetti, Historia alini Ferrariae Gymnasii, Ferrariae); J.
Guarino, Ad Ferrariensis Gymnasii historiam... supplementum et animadversiones,
Bononiae); Ferrante Borsetti, Adversus supplementum et animadversiones,
Venetiis); Iacopo Facciolati, Fasti Gymnasii Patavini, Padova); Giovanni
Francesco Erri, Dell'origine di Cento, Bologna); Girolamo Tiraboschi, Storia
della letteratura italiana, Venezia); Ernest Renan, Averroès et l'averroisme, Paris
Francesco Fiorentino, Pietro Pomponazzi, Firenze); Antonio Favaro, Lo Studio di
Padova e la Compagnia di Gesù sul finire del secolo decimosesto, in Atti del
Reale Istituto veneto di scienze, lettere ed arti; Domenico Berti, Di Zamboni e
della sua controversia con l'Inquisizione di Padova e di Roma, in Memorie della
Reale Accademia dei Lincei, classe di scienze morali, storiche e filologiche; L.
Mabilleau, Étude historique sur la Philosophie de la Renaissance en Italie:
Zamboni, Paris); Antonio Favaro, Galileo Galilei e lo Studio di Padova,
Firenze); ad Indicem; Antonio Favaro, in Archivio Veneto (rec. di Mabilleau);
F. Reusch, Der Index der verbotenen Bücher (Bonn); L. Sighinolfi, Il possesso
di Cento e della pieve e la legazione di Zamboni a Clemente VIII in Ferrara, in
Atti e memorie della Regia Deputazione di storia patria per le province di
Romagna; Atti della nazione germanica artista nello Studio di Padova; a cura di
Antonio Favaro, Venezia); ad Indicem; Atti della nazione germanica dei legisti
nello Studio di Padova, a cura di B. Brugi, I, Venezia); J. Charbonnel, La
Pensée italienne au XVIe siècle et le courant libertin, Paris); V.Spampanato, Documenti
intorno a negozi e processi dell'Inquisizione, in Giornale critico della
filosofia italiana; G. Spini, Ricerca dei libertini, Roma); L. Firpo, Filosofia
italiana e controriforma, Torino); Pietro Savio, Il nunzio a Venezia dopo
l'Interdetto, in Archivio Veneto; G. Saitta, Il Pensiero italiano
nell'Umanesimo e nel Rinascimento, Firenze); M. Torre, Un processo del XVII
secolo: l'inquisizione contro Zamboni, in Verità e libertà. Atti del XVII
Congresso della Società filosofica italiana (Palermo); Antonio Rotondò, Nuovi
documenti per la storia dell'Indice dei libri prohibiti in Rinascimento; Garin,
Storia della filosofia italiana, Torino); A. Pupi, Una riflessione a proposito
delle critiche di Galileo all'aristotelismo, in Nel quarto centenario della
nascita di Galileo Galilei, Milano); Acta nationis Germanicae artistarum a cura
di L. Rossetti, Padova); ad Indicem; M. Schiavone, in Enciclopedia filosofica,
Firenze); C. Tsourkas, Les débuts de l'enseignement philosophique et de la
libre pensée dans les Balkans, Thessalonique; M. A. del Torre, Studi su Cesare
Cremonini, Padova); A. Favaro, Galileo Galilei a Padova, Padova); W. Pagel, W. Harvey
Revisited, in History of Science; Adriano Franceschini, Nuovi documenti
relativi ai docenti dello Studio di Ferrara nel secolo XVI, Ferrara); ad
Indicem; Pietro Puliatti, Bibliografia di Alessandro Tassoni, Firenze, ad
Indicem; L. Rossetti, Manoscritti cremoniniani della University Library di
Cambridge, in Quaderni per la storia dell'Università di Padova; S. Jaki, The Milky
Way; Charles H. Lohr, Renaissance Latin Aristotle Commentaries: Authors, in
Renaissance Quarterly; Stillman Drake, Galileo against the philosophers, Los
Angeles, ad Indicem; Leonard A. Kennedy, The Philosophical Manuscripts of
Cesare Cremonini, in Manuscripta; Lina Bolzoni, La poesia e le "imagini
de' sognanti" (Una risposta inedita del Patrizi al Cremonini), in Rinascimento,
Tiziana Pesenti Marangon, La Biblioteca universitaria di Padova dalla sua
istituzione alla fine della Repubblica veneta; Padova); L. Kennedy, Zamboni and
the Immortality of the Human Soul, in Vivarium, C. Schmitt, Zamboni, un
aristotelico al tempo di Galilei (Venezia); G. Corazzol, Angelo Portenari
maestro di grammatica a Feltre ed una lettera di Cesare Cremonini, in Quaderni
per la storia dell'Università di Padova, M. A. del Torre, Logica ed esperienza nel
trattato "De Paedia" di Cesare Cremonini, in Aristotelismo veneto e
scienza moderna, a cura di Luigi Olivieri, Padova); Antonio Favaro, Lo Studio
di Padova e la Compagnia di Gesù sul finire del secolo decimosesto, in «Atti
del regio Istituto veneto di scienze, lettere e arti», Marco Forlivesi, Cesare
Cremonini, in Il contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia,
Istituto dell'Enciclopedia Italiana. Treccani – Enciclopedie on line, Istituto
dell'Enciclopedia Italiana .A. Carlini, in Enciclopedia Italiana, Istituto
dell'Enciclopedia Italiana. C. Schmitt, Dizionario biografico degl’italiani,
Istituto dell'Enciclopedia Italiana. Cesare Zamboni di Cremona (Cremonini).
Zamboni. Keywords: i galileiani. Refs.: Luigi Speranza, "Grice e Cremonini," per Il
Club Anglo-Italiano, The Swimming-Pool Library, Villa Grice, Liguria, Italia.#zamboni https://www.facebook.com/media/set/?vanity=j.l.speranza&set=a.4420170464661581
#griceezamboni
Grice e Zamboni
(Verona). Grice: “Not everybody knows his zamboni.” There’s Giorgio Zamboni,
but this entry is about Giovanni Zamboni. Essential Italian philosopher.
Filosofo. Opere: “Spencer:
commemorazione e polemica” (tip. Garagnani, Bologna), “La filosofia
neo-scolastica secondo un positivista” (Tip. vescovile G. Marchiori,Verona),
“Il valore scientifico del positivismo di Ardigò e della sua “conversione”
(Verona), “La dottrina morale e la psicologia del volere nel testo di etica di
un discepolo dell’Ardigò” (Società Editrice Veronese, Verona), “La gnoseologia
dell’atto come fondamento della filosofia dell’essere: saggio di
interpretazione sistematica delle dottrine gnoseologiche di Aquino” (Milano),
“Gnoseologia” (Soc. Ed. Vita e Pensiero, Tip. S. Giuseppe, Milano); “L' origine
delle idee: saggio analitico introspettivo, proposto alla riflessione
personale” (Società editrice veronese, Verona); “Sistema di gnoseologia e di
morale: basi teoretiche per esegesi e critica dei classici della filosofia
moderna” (Editrice Studium, Roma); “Studi esegetici, critici, comparativi sulla
critica della ragione pura” (La tipografica veronese, Verona); “Metafisica e
gnoseologia” (La Tipografica Veronese, Verona); “Il realismo critico della
gnoseologia pura. Risposta al «Caso Zamboni» (P. A. Gemelli, Mons. F. Olgiati
eA. Rossi), Verona), “Realismo, Metafisica, Personalità: Rilievi, Note,
Discussioni” (La Tipografica Veronese, Verona); “La persona umana: soggetto
auto-cosciente nell’esperienza integrale. Termine della gnoseologia. Base della
metafisica” (Verona, Giulietti G., Vita e pensiero, Milano); “Precisazioni e
complementi ai testi scolastici. La Religione naturale e l’essenza della
religione Cristiana” (La tipografica veronese, Verona); “La «filosofia
dell’esperienza immediata, elementare, integrale» per la completa
auto-consapevolezza dello spirito umano” (La Tipografica Veronese, Verona);
“Itinerario filosofico dalla propria coscienza all’esistenza di Dio” (La
Tipografica Veronese, Verona. Teodicea, Rodella A., Vita veronese, Verona, “La
dottrina della coscienza immediate: struttura funzionale della psiche umana è
la scienza positiva fondamentale” (La tipografica veronese, Verona);
“Dizionario filosofico” (Vita e Pensiero, Milano); “Idee e giudizi, Marcolungo
F.L., IPL ,Milano, “L’io e le nozioni sopra-sensibili (IPL, Milano); “Corso di
gnoseologia pura elementare: Spazio, tempo, percezione intellettiva” (IPL,
Milano); “Corso di gnoseologia pura elementare, Idee e giudizi; IPL,
Milano, Corso di gnoseologia pura
elementare”; “Autobiografia di una personalità integrale” (Serio De Guidi,
Archivio storico Curia diocesana, Verona, Studi sulla Critica della ragione
pura; QuiEdit,Verona, . Sistema di gnoseologia e di morale; QuiEdit, Verona. Giuseppe
Zamboni. Zamboni. Keywords: psicologia del volere, volere, l’io,
sopra-sensibile, volere, volizione, volitum – the will -- Refs.: H. P. Grice,
“Gnoseologia,” The Grice Papers, BANC MSS 90/135c, Bancroft, University of
California, Berkeley. Luigi Speranza, “Grice e Zamboni, L’io,” The
Swimming-Pool Library, Villa Speranza, Liguria. #zamboni https://www.facebook.com/media/set/?vanity=j.l.speranza&set=a.4626165357395423 #griceezamboni
Grice e Zanini
(Legnano) Essential Italian philosopher. Grice: “If Zanini likes Smith for his
‘etica della simpatia,’ I happen to prefer Englishman Butler, and his sermons
on self-love and benevolence!” -- Grice: “There are some resemblances between
what Zanini intelligently calls “the rhetorics, sic in plural, of truth, and my
idea of theoretical argument as a sort of deep-down practical argument.” Filosofo.
Adelino Zanini. Laureato in filosofia a Padova con Curi,
Zanini è stato borsista presso la Fondazione L. Einaudi di Torino, ove ha
studiato con Lombardini. È professore di Filosofia presso l'Università delle
Marche. I suoi studi sono indirizzati, in particolare, al rapporto tra pensiero
politico e scienza economica. È tra i principali interpreti di Adam Smith e di Schumpeter.
Opere principali: “Filosofie del soggetto: soggettività e costituzione” (Ila
Palma, Palermo), “Keynes: una provocazione metodologica” (Bertani, Verona);
“Schumpeter impolitico” (Istituto della Enciclopedia ItalianaTreccani, Roma),
“Il moderno come residuo: dieci lemmi” (Pellicani, Roma); “Genesi imperfetta.
Il governo delle passioni in Adam Smith, Giappichelli, Torino, Modernità e nomadismo,
Calusca, Padova; Adam Smith. Economia, morale, diritto, B. Mondadori, Milano
(II edizione, Liberilibri, Macerata, ). Macchine di pensiero. Schumpeter,
Keynes, Marx, Ombre corte, Verona; oseph A. Schumpeter, B. Mondadori, Milano,
Lessico postfordista, (cura con U. Fadini), Feltrinelli, Milano Retoriche della
verità. Stupore ed evento, Mimesis Edizioni, Milano Filosofia economica.
Fondamenti economici e categorie politiche, Bollati-Boringhieri, Torino; L'ordine
del discorso economico. Linguaggio delle ricchezze e pratiche di governo, Ombre
corte, Verona . Principi e forme delle scienze sociali. Cinque studi su Schumpeter,
Il Mulino, Bologna, A. Negri, Una traccia per gli anni settanta, “Belfagor”, E.
Garin, “L'etica della simpatia” -- “L'indice”, A. Salanti, L'economia politica
come critica della società (capitalistica): note sparse Filosofia Economia.
Fondamenti economici e categorie politiche, “Quaderni del Dipartimento di Ingegneria
gestionale”, Università degli studi di
Bergamo. S. Caruso, Alla ricerca della filosofia economica, “Storia del pensiero
economico”, Fumagalli, Sfera politica e
sfera economica: un difficile rapporto. A proposito di "Filosofia
economica" “Economia politica.” MLOL,
Horizons Unlimited srl. Registrazioni, su RadioRadicale, Radio Radicale. univpm.
Sito web italiano per la filosofia, su swif.uniba. Intervista su J.A. Schumpeter. Video
Mediaset, su video.mediaset. Legnago. Adelfino Zanini. Zanini. Keyword: etica della simpatia,
simpatia, empatia, impassibile, non passibile, impatetico, impassionato,
compassione --. Refs.: Luigi Speranza, “Grice and Zanini: the rhetorics of
truth,” The Swimming-Pool Library, Villa Grice, Liguria, Italia; H. P. Grice,
“Zanini,” The Grice Papers, BANC MSS 90/135c, University of California,
Berkeley. #zanini https://www.facebook.com/media/set/?vanity=j.l.speranza&set=a.4627107803967845
#griceezanini
Grice e Zanotti
(Bologna). Filosofo. Opere: “Della forza dei corpi
che chiamiamo [forza] viva”, “Filosofia
morale”; “De viribus centralibus” Bononiae, Lelio dalla Volpe; “Ragionamento
sopra la filosofia”; “Paradossi”; “Epistolario.” Keywords: forza viva. Refs.: H.
P. Grice, “Zanotti and me,” The Grice Papers, BANC MSS 90/135c, The Bancroft
Library, The University of California, Berkeley. Luigi Speranza, “Grice e
Zanotti: la forza viva,” The Swimming-Pool Library, Villa Speranza, Liguria. #zanotti https://www.facebook.com/media/set/?vanity=j.l.speranza&set=a.4576818618996764 #griceezanotti
Grice e Zimara (Galatina).
Essential Italian philosopher. Grice: “Zimara is a testimony that Aristotle is
popular without Oxford!” Filosofo. Marcantonio o
Marco Antonio Zimara o Zimarra (San Pietro in Galatina). Si laurea a Padova e vi insegnò. Sindaco di
Galatina, Zamara si recò a Napoli per
difendere la città dai soprusi dei Duchi Castriota. Insegna filosofia a Salerno
con la stesura di una guida alle opere di Aristotele. Cura la pubblicazione di
alcune opere di Alberto Magno e di Giovanni
di Jandun Dizionario di filosofia. Delio Cantimori in Enciclopedia Italiana.
Opere: “Questio de primo cognito” -- Papie, Iacob de Burgofranco impresse, Studi Galatinesi illustri, Guida Biografica, Tor
Graf Galatina, Galatina. Treccani Enciclopedie on line, Istituto
dell'Enciclopedia Italiana. Marcantonio
Zima Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.Grice: “It’s
amazing how much Zimara loved Aristotle, at least for those who don’t love him
that much!” Zimara. Keywords: Aristotle. Refs.: H. P. Grice, The Grice Papers,
BANC MSS 90/135c -- Luigi Speranza, “Grice e Zimara: Aristotle within and
without Oxford,” The Swimming-Pool Library, Villa Speranza, Liguria. #zimara https://www.facebook.com/media/set/?vanity=j.l.speranza&set=a.4597521526926473 #griceezimara
Grice e Zini (Firenze). Flosofo. Grice: “Like me, Zini has been interested in
the Graeco-Roman concept of ‘ius.’” -- Opere: “Proprietà individuale o
proprietà collettiva?” (Torino, Fratelli Bocca), “Il pentimento e la morale ascetica”
(Torino, Bocca), “Giustizia: storia d'una idea” – cfr. Grice on ‘justice’ in
Thrasymachus – (Torino, F.lli Bocca), -- cf. Grice, “Justice in Plato’s
Republic,” “Social justice,” The Grice Papers), “La morale al bivio” (Torino,
Fratelli Bocca), “La doppia maschera dell'universo: filosofia del tempo e dello
spazio” (Torino, Fratelli Bocca); “Il congresso dei morti,” Roma, Libreria
editrice del Partito comunista d'Italia, ed. con introduzione di Giancarlo
Bergami e prefazione di Nerio Nesi, Calabritto, Mattia&Fortunato; Poesia e
verità, Milano, Corbaccio, I fratelli nemici: dialoghi e miti moderni, Torino,
Einaudi; La tragedia del proletariato in Italia: diario, Prefazione di Giancarlo
Bergami, Milano, Feltrinelli; Appunti di vita torinese, Firenze, Olschki
Pagine di vita torinese: note del diario, Torino, Centro studi piemontesi. Grice
enjoyed Zini’s approach. “Zini’s philosophy on justice is divided into six
parts. The first is ‘the real and the ideal” (‘il relae e l’ideale”); the
second is “la giustizia come idea ed emozione” (fairness as idea and as
emotion), the third is “I frutti del lavoro e la loro distribuzione scondo
giustizia” (The fruits of labour and their distribution according to
fairness”); the fourth is “Libertà od egualiglianza” -- Grice: “Note the ‘od,’
which need not be exclusive” --; the fifth is “Analissi del merito,” an
analysis of merit, and the last is “La pena riparatrice,” literally the pain
that repairs, the punishment that teaches.”Grice: “In liberty or freedom versus
equality, Zini approaches the Roman attitude, rather brusque to those who
strike an Anglo-Saxon attitude!” – Keyowords: ius, iustum quia iussum. Refs.: Luigi
Speranza, “Grice e Zini”; H. P. Grice, “Justice from Plato to Zini: the history
of an idea, alla Berlin,” Luigi Speranza, The Swimming-Pool Library, Villa
Grice, Liguria, Italia, The Grice Papers, BANC MSS 90/135c, The Bancroft
Library, The University of California, Berkeley. #zini https://www.facebook.com/media/set/?vanity=j.l.speranza&set=a.4583446701667289 #griceezini
Grice e Zolla (Venezia).
Keywords: fantasticare. Essential Italian philosopher. Filosofo italiano. Opere:
“Etica e estetica” (Spaziani, Torino), “Eclissi
dell'intellettuale” (Bompiani, Milano), “Volgarità e dolore” (Bompiani,
Milano), “Le origini del trascendentalismo” (Edizioni di Storia e Letteratura,
Roma), “Storia del fantasticare” (Bompiani, Milano), “Le potenze dell'anima:
morfologia dello spirito nella storia della cultura, anatomia dell'uomo
spirituale (cf. Grice, “the power structure of the soul”) (Bompiani, Milano),
“I letterati e lo sciamano” (Bompiani, Milano), “Che cos'è la tradizione?”
(Bompiani, Milano), “Le meraviglie della natura: introduzione all'alchimia”
(Bompiani, Milano, Archetipi, Marsilio, Venezia), “L'androgino: l'umana
nostalgia dell'interezza” (Red, Como), “Incontro con l'androgino: l'esperienza
della completezza sessuale” (Como Aure: i luoghi e i riti, Marsilio, Venezia),
“L'amante invisibile: l'erotica sciamanica nelle religioni, nella letteratura e
nella legittimazione politica” (Marsilio, Venezia), “Il sincretismo” (Guida,
Napoli), “Verità segrete esposte in evidenza: sincretismo e fantasia,
contemplazione e esotericità” (Marsilio, Venezia), “Tre discorsi metafisici”
(Guida, Napoli), “Uscite dal mondo” (Adelphi, Milano), La luce. La ricerca del
sacro, Tallone, Alpignano Ioan Petru Culianu, Tallone, Alpignano Lo stupore
infantile, Adelphi, Milano Le tre vie, Adelphi, Milano Un destino itinerante:
conversazioni tra Oriente e Occidente con Doriano Fasoli, Marsilio, Venezia La
nube del telaio: Ragione e irrazionalità tra Oriente e Occidente, Arnoldo
Mondadori Editore, Milano La filosofia perenne. L'incontro fra le tradizioni d'Oriente
e d'Occidente, Mondadori, Milano Catabasi e Anastasi, Tallone, Alpignano
Discesa all'Ade e resurrezione, Adelphi, Milano Minuetto all'inferno, Einaudi,
Torino Cecilia o la disattenzione, Garzanti, Milano I moralisti moderni,
Garzanti, Milano (con Alberto Moravia) Saggi, Bompiani, Milano La psicanalisi,
Garzanti, Milano Emily Dickinson, Selected Poems and Letters, Mursia, Milano Il
Marchese de Sade, Le opere. Scelte e presentate da Zolla, Longanesi & C.,
Milano I mistici, Garzanti, Milano Herman Melville, Clarel, Einaudi, Torino;
nuova ed. Adelphi, Milano Nathaniel Hawthorne, Settimio Felton o l'elisir di
lunga vita, Neri Pozza, Vicenza; poi Garzanti, Milano Il superuomo e i suoi
simboli nelle letterature moderne, La Nuova Italia, Firenze Pavel Florenskij,
Le porte regali. Saggio sull'icona, Adelphi, Milano Novecento: Lucarini, Roma
L'esotismo nella letteratura, La Nuova Italia L'esotismo nelle letterature
moderne, Liguori, Napoli Il dio dell'ebbrezza: antologia dei moderni
dionisiaci, Einaudi, Torino Conoscenza religiosa, Edizioni di Storia e
Letteratura, Roma Gli arcani del potere: elzeviri, Rizzoli, Milano, Gli usi
dell'immaginazione e il declino dell’Occidente, A.I.R.E.Z., Montepulciano
Filosofia perenne e mente naturale, Venezia Il serpente di bronzo. Scritti
antesignani di critica sociale, Venezia Civiltà indigene, Edizioni di Storia e
Letteratura, Roma Archetipi. Aure. Verità segrete. Dioniso errante. Tutto ciò
che conosciamo ignorandolo, Marsilio, Venezia
(contiene Archetipi, Aure e Verità segrete esposte in evidenza, e
l'introduzione all'antologia Il dio dell'ebbrezza) Le tre vie. Soluzioni
sovrumane, Grazia Marchianò, Marsilio, Venezia. Zolla. Keywords: fantasticare. Refs.:
H. P. Grice, The Grice Papers, BANC MSS 90/135c, The Bancroft Library, The University
of California, Berkeley #zolla https://www.facebook.com/media/set/?vanity=j.l.speranza&set=a.4615547105123915
#griceezolla
Grice e Zorzi (Venezia).
Essential Italian philosopher. Grice: “For some reason, in the Veneto area,
they cannot pronounce the /dg/, which becomes /z/ as everyone who is familiar
with Giorgone – as in Quine’s infamous example -- would know!”. Filosofo.
Opere: “L'armonia del mondo” (S. Campanini, "Il
Pensiero Occidentale", Bompiani, Milano), “De harmonia mundi,” pref. C.
Vasoli (Lavis-Firenze, La Finestra editrice-Biblioteca Nazionale Centrale di
Firenze), “L'Elegant: Poema e Commento sopra il Poema, J.-F. Maillard, Arché Edidit,
Milano Paris. S. Onda, “Le vicende costruttive della chiesa e del convento”, “Il
progetto di Jacopo Sansovino e il «memoriale» di Zorzi” “Le teorie ermetiche di
Zorzi,” in “La chiesa di San Francesco della Vigna e il convento dei Frati
Minori” (Venezia, edizione a cura della Parrocchia di San Francesco della
Vigna), S. Campanini, “Le fonti ebraiche del ‘De Harmonia mundi’ di Zorzi, in
«Annali di Ca' Foscari»; S. Campanini, “La struttura simbolica del ‘De Harmonia
mundi’ di Zorzi, in «Materia Giudaica». Alfonso Vesentini Argento. “Il
cardinale e l'architetto: Aleandro e il rinascimento adriatico veneziano” (Apostrofo
edizioni-Pieve San Giacomo-Cremona). Grice: “Zorzi is interesting as proof that
in Italy they take the Hebrew language seriously! They call it a classic, even!
I wish I had learned some all those years I borded at Clifton!” – Zorzi.
Keywords: armonia conversazionale. Refs.: H. P. Grice, The Grice Papers, BANC
MSS 90/135c, The Bancroft Library, The University of California, Berkeley,
Luigi Speranza, “Grice e Zorzi: l’armonia del mondo,” The Swimming-Pool Library,
Villa Speranza, Liguria. Grice e Zorzi Grice e Zorzi #zorzi https://www.facebook.com/media/set/?vanity=j.l.speranza&set=a.4597460416932584
Grice
e Zucca (Villaurbana). Filosofo. Grice: “I like his surname.
Mine means ‘pig.’ His means ‘pumpkin’!” --. Antioco Zucca. Opere: “L'uomo e l'infinito” (Imola, Tipografia sociale), “Il
lamento del genio: parodia” (Sassari, Gallizzi), “Dopo il dolore: canto
(Chiari, Rivetti), “Il grande enigma” (Modena, Formiggini), “Le lotte
dell'individuo” (“Rivista di Filosofia”, Modena, Formiggini), “Essere e non
essere” (“Rivista di Filosofia”; Roma, Formiggini), “Pensieri” (“Rivista sarda”),
“Leggenda e realtà” (“Rivista sarda”), “Ardigò e il vescovo di Mantova: un'intervista
nel sogno” (“Rivista sarda,” Roma, Ferri), “Un filosofo di un filosofo”
(“Mediterranea”), “I rapporti fra l'individuo e l'universo” (Padova, Cedam). Zucca.
Keywords: un filosofo di un filosofo. Refs.: Luigi Speranza, “Un filosofo di un
filosofo: Grice e Zucca,” -- H. P. Grice, The Grice Papers, BANC, MSS The
Bancroft Library, The University of California, Berkeley. Luigi Speranza, The
Swimming-Pool Library, for the Anglo-Italian Club, Villa Speranza, Liguria. Grice
e Zucca #Zucca https://www.facebook.com/media/set/?vanity=j.l.speranza&set=a.4572810639397562
Grice
e Zubiena
(Torino). Grice: “Perhaps without knowing, Zubiena has explored a crucial
concept in Greco-Roman philosophy, that of ‘daimone,’ – ‘il demoniaco,’ as
Zubiena calls it, focusing on its iconography. Grice: “I would call him the
Italian G. W. H. Parkinson: like G. Parkinson, Zubiena edits a volume on
‘semantics.’ And I would also call him the Italiaan A. G. N. Flew: like Flew,
Zubiena edits a volume on “Langauge and philosophy.”” Enrico Castelli Gattinara
di zubiena (n. Torino), filosofo. Professore a Roma. Zubiena fondat l'Archivio
di Filosofia e organizza i "Colloqui Castelli -- Grice: “Zubiena should
have called these colloquia the Zubiena colloquia” -- incontri che riuniscono
filosofi per discutere temi diversi. Vicina all'esistenzialismo, la filosofia
di Zubiena, partita da posizioni spiritualiste, si caratterizza per uno stile
filosofico dal tratto autobiografico. Zubiena si è interessato di temi legati
al rapporto tra ragione, arte e religione; e ha introdotto il dibattito sulla
demitizzazione. Nel pensiero di Zubiena convergono suggestioni tratte da
Agostino, Kierkegaard, Lev Isaakovič Šestov, Heidegger, in una ricerca volta a
delineare una teologia della storia sulla base della considerazione del tema
del peccato originale. Nei Colloqui “Zubiena” convennero personalità di rilievo
della scena filosofica religiosa, teologica, ontologica, fenomenologica ed
ermeneutica. Vi fecero la loro comparsa Gouhier, Breton, Brun, Bruaire,
Tilliette, Lacan, Ricœur, Lévinas, Ellul, Argan, Starobinski, Benveniste, Eco,
Scholem, Vahanian, Giannini. Ha preso il suo posto, come organizzatore dei
Colloqui e direttore dell'Archivio di Filosofia, Marco Maria Olivetti. Panikkar
fu suo grande amico e collaboratore.
Principali pubblicazioni: “Il tempo esaurito” (Ed. della Bussola, Roma),
“I presupposti di una teologia della storia” (Cedam, Padova), “Il demoniaco”
(Electa, Milano, rist. Bollati Borighieri, Torino), “Pensieri e giornate”
(Cedam, Padova), “Simboli e immagini” (Edizioni Rinascimento, Roma), “Il tempo
invertebrate” (Cedam, Padova), “I paradossi del senso commune” (Cedam, Padova),
“La critica della demitizzazione” (Cedam, Padova), “Il tempo inqualificabile”
(Cedam, Padova) “Diari” (Cedam, Biblioteca dell'Archivio di Filosofia, Padova, sul pensiero filosofico di Zubiena, Marco
Maria Olivetti, Enrico Castelli in E. CORETHW.M. NEIDLG. PFLIGERDORFFER , La
filosofia cristiana nei secoli XIX e XX, Edizione italiana G. Mura e G. Penzo,
Città Nuova, Roma, Pietro Prini, “L'esistenzialismo teologico di Enrico
Castelli [Zubiena], in Pietro Prini, La filosofia cattolica italiana del
Novecento, Laterza, Roma-Bari, Enciclopedia Treccani Sapienza Roma, su archivio.uniroma1, Filosofia
della religione Esistenzialismo Teologia razionale Istituzioni collegate, su filosofia.uni roma1.
Archivio di filosofia, su libra web.net. Livio Sichirollo, «CASTELLI GATTINARA
di Zubiena, Enrico» in Enciclopedia Italiana, Appendice, Roma, Istituto
dell'Enciclopedia Italiana, Enrico Castelli, su Be Web, Conferenza Episcopale
Italiana. Opere di Enrico Castelli. Enrico Castelli Gattinara di Zubiena.
Keywords: SYMBOLICA PARABOLICA DIABOLICA, lo individuo e il stato, la
corporazione --. Refs.: Luigi Speranza: “Grice, Flew, Parkinson, and Zubiena,” Luigi
Speranza, “Grice e Zubiena: implicature demoniache” -- The Swimming-Pool
Library, Villa Grice, Liguria. Grice e Zubiena
#Zubiena https://www.facebook.com/media/set/?vanity=j.l.speranza&set=a.4795725827106041
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