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Friday, November 12, 2021

DIZIONARIO GRICEIANO H

 

Hösle. (Milano). Filosofo. Grice: “I like Hösle – for one, he helped me understand Vico when stating that what Vico is after is a ‘science of the inter-subjective world;’ since I’m also into that I suppose I am Vico!” – Figlio di Johannes Hösle, direttore del Goethe Institut, e Carla Gronda –, vero «enfant prodige» della filosofia, precoce e profondo conoscitore delle lingue antiche (greco, latino, sanscrito, ma anche pali e avestico) e di numerose lingue occidentali (ne parla sette ed è in grado di leggerne dodici). Si laura con la tesi “Verità e storia: uno studio sulla struttura della storia della filosofia sulla base di un'analisi paradigmatica dell'evoluzione da Parmenide di Velia a Platone” (Milano, Guerini e Associati, A. Tassi, Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Hegeliana). Alla «scoperta» di Hösle contribuì in modo determinante l'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, che lo chiamò a Napoli. Imposta in maniera originale il problema dei rapporti tra dimensione sistematica (unita latitudinale) e dimensione storica (unita longitudinale) della filosofia, analizzando lo sviluppo da Parmenide di Velia a Platone.  In “Il compimento della tragedia nell'opera tarda di Sofocle: un’osservazione storico-estetica” (A. Gargano, Napoli, Bibliopolis, Memorie dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici) combina l'approccio estetico con l'approccio filosofico, cerca di individuare una logica di sviluppo nella storia della tragedia e, in contrasto con l'approccio consueto, considera Sofocle come il compimento sintetico di questa storia. Il pensiero fondamentale espresso nell'opera tarda di Sofocle è sintesi dei principi che sono alla base dell'arte di Eschilo e di Euripide, principi che vengono fatti valere insieme da Sofocle e così portati alla loro verità".  Alievo di Toth, si occupa anche del problema della matematica in Platone (“ I fondamenti dell'aritmetica e della geometria in Platone” – Milano, tr. E. Cattanei, Vita e pensiero). In “Interpretare Platone” (Milano, Guerini e Associati, Istituto Italiano per gli Studi Filosofici),  e in “Il dialogo filosofico. Poetica di un genere” analizza il genere del dialogo mettendo in connessione il punto di vista filosofico con il punto di vista letterario. Al problema della tragedia è dedicato “La gerarchia dei tragici).  A Napoli tenne una serie di seminari sull'idealismo (“Lo Stato in Hegel”, La città del Sole). La riflessione sull'idealimo si sviluppa in stretta connessione colla "fondazione ultima riflessiva" e con la soluzione fornita a tale problema dalla pragmatica trascendentale. L'unica alternativa consistente al relativismo scettico, dominante nel panorama della filosofia contemporanea ed assurto oggi ad una sorta di principio dell'opinione pubblica, consiste nell'impostazione riflessiva presente negli idealisti, che è necessario sviluppare. Alla “pragmatica” trascendentale va riconosciuto il merito di aver riproposto la "fondazione ultima riflessiva". Tale fondazione va ripensata nella sua portata ontologica, superando il formalismo nella direzione di una formulazione ri-elaborata dell'idealismo (“La fondazione dell'idealismo” – Milano, Guerini e Associati, Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Hegeliana). Della pragmatica trascendentale, in relazione al problema di questa “fondazione ultima riflessiva” Hösle torna in “La crisi della contemporaneità e la responsabilità della filosofia”. Apel viene analizzato all'interno delle più importanti tendenze della filosofia contemporanea, viene esposta in modo dettagliato la "prova" della fondazione ultima riflessiva ("prova apagogica") e vengono discussi questioni relative al linguaggio privato, alla controversia “spiegare-comprendere e alla fondazione dell'etica. Cura “La Scienza nuova” di Vico, compito affidatogli dall'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici. La cura è preceduta da “Introduzione a Vico: l’inter-soggetivo” (Milano, Guerini, Istittuo Italiano per gli Studi Filosofici).  -- una introduzione filologica e teoretica in cui Hösle illustra il significato della concezione vichiana per una teoria delle scienze della cultura filosoficamente fondata. La rilessione culmina nella ri-formulazione dell'idealismo: “L’intersoggettivo” (Napoli, La Scuola di Pitagora). Sostiene che l'aporia di Hegel consiste nell'aver tras-curato l’inter-soggetivo nella logica, la parte fondativa del Sistema. Qesta lacuna comporta un grave squilibrio nella struttura complessiva del sistema, in particolare, nel concetto dello spirito oggettivo e nel concetto dello spirito assoluto, che restano scoperte sul piano logico, senza un co-rispettivo categoriale in grado di fondare la struttura inter-soggettiva di cui trattano. Questa aporia è alla radice di sub-aporie come, ad esempio, l'appiattimento del “dover-essere” sull'”essere” con la conseguente visione passatista e la questione della conclusione del sistema. Cerca di mostrare come l'idea fondamentale dell'idealismo sia indispensabile sia per fondare in modo rigoroso il“discorso” sia per superare la scissione tra scienze della natura e scienze dello spirito che caratterizza in modo aporetico il pensiero moderno e contemporaneo, promossa dall'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici e per "La scuola di Pitagora", è uscita una Postfazione. Sposta la sua riflessione dalla "filosofia prima" alla "filosofia seconda", occupandosi di problemi morali e politici, tra cui ha un posto di rilievo la questione dell'ecologia (“Filosofia della crisi ecologica” – Torino, Einaudi). I suoi studi delle moderne scienze sociali, politologia ed economia soprattutto, sono poi confluiti “Morale e politica. Fondamento di un'etica politica”. Vanno ricordati, innanzi tutto, i lavori sul significato filosofico della teoria dell'evoluzione (“Portata e limiti della teoria evoluzionistica della conoscenza” – Napoli, La Città del Sole). Altre opera: “Aristotele e il dinosauro” (Torino, Einaudi); “Sulla comicità” a riprova del costante interesse nutrito per le forme d'arte, come il teatro e il cinema, in cui l'inter-soggettività -- la categoria centrale della sua riflessione -- gioca un ruolo determinante. “Il concetto di filosofia della religione” (Napoli, "La Scuola di Pitagora"); “La legittimità del politico” (Milano, Guerini e Associati, Istituto Italiano per gli Studi Filosofici); “Per una lettura non riduttiva di Platone” (Napoli , La scuola di Pitagora). Vittorio Gronda Hösle. Hösle. Keywords: “L’inter-soggetivo di Vico” “filosofia prima” “filosofia seconda”. Refs.: Luigi Speranza, “Grice e Hösle: l’implicatura di Vico” – The Swimming-Pool Library.

 

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