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Is Grice the greatest philosopher that ever lived?

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Monday, November 22, 2021

#achillini https://www.facebook.com/media/set/?vanity=j.l.speranza&set=a.4420043214674306 #griceedachillini

#achillini 



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Grice ed Achillini (Bologna). Filosofo. Grice: “It is from Achillini that I draw the idea that ‘mean’ is essentially a ‘consequentia’ relation – he speaks of the sillogismo fisiognomico (those spots do not mean measles, YOU mean that you have measles, since you painted them yourself!” – but then he was ‘of’ Bologna, and thus a physician, more than a philosopher! Bless his little heart!” Grice: “The fact that the Loeb Classical Library has Aristotle’s Physiognomica helped!” -- Grice: “I like Achillini; he is my type of logician.” “Possibly, his most generalised implicature is his little philosophical tract on ‘de prima potestate syloogismi,’ translated during the second world war as “la prima potesta del sillogismo.’ His example: “all men are mortal, Garibaldi!” -- Filosofo. Essential Italian philosopher. Grice: “What fascinates me about Achillini is, first, that he belonged to a varsity older than mine, Bologna; second, that he was a Renaissance occamist, as Matsen has shown.” Alessandro Achillini (Latina Alexander Achillinus) filosofo. Achillini è nato a Bologna e ha vissuto la maggior parte della sua vita. Era il figlio di Claudio Achillini, membro di un'antica famiglia di Bologna. E 'stato celebrato come docente in filosofia presso Bologna e Padova , ed è stato designato "il secondo Aristotele." Lui era di natura molto semplicistico. E 'stato qualificato nelle arti di adulazione e di doppio gioco a tal punto che i suoi studenti più argute e imprudenti spesso lo consideravano come un oggetto di ridicolo, anche se lo hanno onorato come insegnante. Egli possedeva anche un bel carattere vivace. Secondo la descrizione di un collega, che era bello, alto ma ben proporzionato, allegro, felice, spesso sorridente, e affabile. Achillini mai sposato. La sua reputazione tra i suoi colleghi era ammirevole ed era molto rispettato. E anche se era ben Achillini lettura e formidabile in un dibattito, è stato detto di essere un po 'rigida e rigido nella sua docenza. Dopo la sua morte, molte persone sono state estremamente devastati.  Le sue opere filosofiche sono state stampate in un volume in folio , a Venezia , e ristampato con notevoli aggiunte. E 'morto a Bologna e fu sepolto nella chiesa di San Martino. Tra le sue scoperte notevoli, è conosciuto come il primo anatomico per descrivere le due ossa tympanal dell'orecchio, chiamato martello e incudine . Ha mostrato che il tarso (parte centrale del piede) è costituito da sette ossa, ha riscoperto il fornice e l'infundibolo del cervello. Inoltre ha descritto i condotti delle ghiandole salivari sottomascellari.  Suo fratello è stato l'autore Giovanni Filoteo Achillini , e il suo pronipote, Claudio Achillini, era un avvocato.  Fu costretto a lasciare Bologna a causa della espulsione della potente famiglia Bentivoglio di cui era un partigiano. Poi anda a Padova dove è nominato professore di filosofia. Iniziò ad insegnare quando aveva 21 anni. Ad eccezione 1506-1508, è stato professore di filosofia a Bologna. Achillini era un professore presso Padova. Achillini insegna a Bologna per ventotto anni, che è più lungo di chiunque abbia mai insegnato a Bologna in la filosofia. Padova ha uno statuto, che se un professore è riuscito a leggere in qualsiasi giorno assegnato, o non è riuscito ad avere un certo numero di studenti che sarebbe essere documentati e poi ci sarebbe stata una diminuzione di stipendio per evento. Achillini non soddisface il requisito per la lettura, a cui è stato penalizzato 351 lire bolognesi. Anche riceve due lettere fortemente formulate dal Comune di Bologna, affermando che la sua assenza non era autorizzata, e se avesse continuato avrebbe penalizzato severamente (500 ducati d'oro per la prima infrazione). Partecipa molti comitati di dottorato come membro per l'esame e l'approvazione dei candidati. Ci sono registrazioni di lui che frequentano almeno novanta volte al presente procedimento. I procedimenti sono esami di dottorato o di elezioni dei nuovi membri della compagnia di collegiali medici.  Inoltre, e ben versato in teologia. I suoi disegni iniziali indicano un interesse ad entrare al sacerdozio. Egli sembra aver iniziato gli studi al seminario. L'anno in cui è entrata la tonsura nella Cattedrale di Bologna. E anche se poi sposta la sua attenzione al mondo accademico, rimanne un filosofo attivo per tutta la sua vita e ha contribuito a due Congressi Generali dell'Ordine Francescano; uno a Bologna e un altro terrà a Roma.. Mentre in residenza a Bologna, è accreditato come strumentale nel generare interesse per Guglielmo di Ockham. L'estensione del riconoscimento alcuno di Achillini è difficile da discernere, ma si ritiene che i suoi contemporanei e all'università istigato una breve rinascita Ockhamistica, come evidenziato dagli ultimi lavori dei suoi studenti.  pubblicazioni Le “Note anatomiche del grande Alexander Achillinus di Bologna” dimostrano una descrizione dettagliata del corpo umano. Paragona ciò che trov durante i suoi dissezioni a ciò che altri come Galeno e Avicenna trovano e note le loro somiglianze e differenze. Afferma ci sono sette caratteristiche in sede di esame del corpo al posto del credeva sei data nel libro di Galeno sulle sette. Queste caratteristiche sono sette dimensioni: il numero, la posizione, la forma, la sostanza come in sottili o spessi, sostanza in polposo o ossea, e carnagione. In questo saggio, dà anche indicazioni come come procedere con alcune dissezioni e le procedure, come la castrazione, l'estrazione della pietra, e la rimozione della gabbia toracica di esaminare ulteriormente il cuore ei polmoni.  E 'stato anche distinto come un anatomista, tra i suoi saggi che sono De humani corporis anatomia (Venezia), e Expliciunt Annotationes anatomicae in Mundinum Magni Alex. Achilini Boron. Editae per euius fratrem Philoteum (Bologna) – Achillini Bononiensis opera lima ejusce actoris repollita et extersa ac denuo maxima cura ac diligentia impressa (Venezia). Di Achillini Annotationes anatomicae è stato pubblicato da suo fratello, Giovanni Filoteo,  E 'stato pubblicato in un piccolo formato di diciotto fogli con un paio di poesie di sei e due righe ciascuna. Ulteriore lettura Franceschini, Pietro Dizionario della biografia scientifica   Herbert Stanley Matsen -- la sua dottrina di "universali" e "trascendentali": uno studio in rinascimentale Ockhamism . Bucknell University Press. Gallerie online, storia della scienza collezioni, University of Oklahoma Biblioteche immagini ad alta risoluzione delle opere di e / o ritratti di Alessandro Achillini in e il formato .tiff.  INDEX TOTIVS OPERIS DVBIORVM, ÇAPITVLORVM, ET EORVM QVAE NOTATV DIGNA VIDENTVR. finiti vigoris fit Deus telligat. Vtrum prima forma quæ estvi tor. Virum quodamordinerecedant intelligentiæ mediæ àpri. ma. 16 Virum intellectus possibilissubijciatur accidentibus. Verum incelle&uspossibilis sit formadansesschominé. In libro dc.Orbibus. Cælum eftingenerabile. Cælum non est calidumnifivirtualiter Cælum nonindiget Athlante,ncq; animacogente. Cælum eft naturæncutræ, Dubium secundum . Vtrum specizdifferant stella, & o r Stella est continuasuoorbi. Stella eftdextrumcæli, Noucm gradus felicitatis secundum Aristotelem & Commé Intercælosnoncft corpus replensvacuum. rarorem, ibidem . Quid siccopulatio. Quomodo intelligitur propositio dicens recipiens debetelle Verum quaruncung; intelligentiarum perfe& ioattendatur ibidem Vtruntalis sit proportiomoventiú, qualiseftrefiftentiarī. ibi. Omnes diversitas stellarum pene proportionabilem habet Nonetfellaterræ aliquando propinqua,& aliquandoree Tantum motu diurno cælum stellarum mouctur. Puncto velocissimo diurni motus non describitur æquino Aialis. Sufficit Afrologis imaginarium esseorbem, quem putant Infra Solem sunt Venus& Mercurius. Vtrumtalisfit proportio motus ad motum in velocitate, Regularis.cftmotuscæli. ibidem Verum apud Thcologá independentia inferat infinitate. ibid. Dubium quartum. Vtrum intelligentia sit. Solius naturalis est subftantiaabftra & áelledernóftrare. Dubium sextum.Verum intelle&usmoucatur. Deus non est condensabilis, ncq;rarcfa&ibilis. Deus noncftintentionaliter variabilis. Intelligentiæ mediæ sunt ingenerabiles & incorruptibiles. Incelligentiæ mediæ sunt nonaugmentabiles & non diminuibiles. Intelligentiæ mediæ non sunt rarefa&ibilcs, autcondensa Intd qualis cf desidcrijad desiderium. An homo cognoscar infinitatem Dei. Quid per infinitatem intelligendum sit. ibidem ibidem per se entiores. Vtrum possibile sit imaginare Deum esse potentiale. ibid. Vtrum Deus conservar intelligentias. ibidem Vtrum ex maiore de necessario sequatur conclusio de necella ibidem Ve rum 1. de generatione, tex.com.13. probetur ab Aristotele materiam esse æternam . ibidem rio in figura prima.  -- penes appropinquationem summo. VBIVM primum.Vtrum in Vtrum tantum Deum Deus in VTRVM in calofirmateria. Cælum est necessarium & æternum. Vtrum possibile fitcs homo antequam moriatur intelligat substantias separatas. Dubiumtertium. Vtrůcccentrici, & epiciclis intponendi. 48 Cælinon sunt perforati. Virum quanto naturæ lune viciniores materiæ, cantosingim timus finis, sit primus mo Vtrum Deus, liberomoucatcæ Cælum non est rarefa &ibilcncquecondensabile. 7 Cælum non est senescibileneque fatigabile. ibidem Dubium quintum .Vtrum Dæmon sit. ibidem Deus non est alecrabilis. Primus orbis mouet alios. Maxima sphærarum est stellata. Cælum est incorruptibile. Cælum non est alterabile nisi intentionaliter Aggregatum omnium cælorum est quasi vnum animal.Vtrum ponenda sir creatio. Vtrum intelligemtiæmcdiæsint Cælum est cancumadiuum. productz. % Cælum est corpus spirituale & divinum . Cælum est grave aut leve. 30 Cælum non est augmentabilencg; diminuibile. Cælum non est sensibile nisi visu. Stellamoucturad motum sui orbis. Vnum est centrum mundi. in Sole.In libro de Intelligentijs. Vtrum Deus fic intelle&usagens. Quid intellectus adeptus. stanci. primum mobile. ncq; per accidens. denudatum à natura recepti. ibidem. mota. tumpot eft. aliquomodo. Vtrum intelligentiæ inferiores intelligant superioram . 13 VIRUM intellecus sit VIRTUS materialis. Virum intellectum possibilem habeat omnis HOMO. Vtrum intellectus possibilis sit pure pocentialis. bis cius. Vtrum felicitas sit Deus.  Nullo motum ouentur corpora cælestia nisi circulari. Virum latitudo intelle&u ũlitvni formiter difformis. 33 Vtrum sequatur, Deus est infiniti vigoris, ergo mouetinin Verum valcat hoc naturalicer mouct: ergo ipsum movet quan Vtrum infinitum sit cognoscibile. Virum in substantia ponendus sit gradus. ibidem Verum aliquis sit appetitus inclinationi naturali conformis Deus est ingenerabilis & incorruptibilis. Deus non est augmentabilis nec diminuibilis. non bonus. Vtrum intelligentiæ se conservent. Verum intelligentiæ dependcantam phancasmatibus. ibid. Vorum Plato ponat formam quæ nonc idea. ibidem . biles. Intelligentiz mediz non sunt alecrabilcs. lum. ibidem Non est intelle&usagens in Deo, nisi identice nec possibilis Deus non est localicer mobilis neq; persc, ncq; per partem,  Vtrum vniversales itnotius SINGULARI. Intelligentiæ mediæ non sunt intentionaliter variabiles. Vtrum species prius apprehendatur quam genus. Inintelligentijs medijs est aliquo modo intellectus agens, & Vtrum formæ intentionales educantur deporencia materiæ. inrelle& us possibilis. Intellectus possibilis est generabilis, & corruptibilis. Dubium septimum. Vtrum cælum recipiat else ab intelligencia. Vtrum vniversale sit innarum intelle&ui possibili, Vtrum scientia sit ipsum scitum. Vtrum corpus subratione qua mouetur sit subiectum. Vtrum omnium sensibilium corporum formas philosophus naturalis quidditatiue consideret. An cælum philosophus naturalis quidditatiuc consideret. An naturalis scientia pcedat ordinedo&rinæ metaphysicam. Quare in mathematica non possumus a posteriori demon II2 Quomodo movens primum consideratur a metaphysico. Dubium uerit. o&auum Vtrum cælum mutationem termina vndecimum.Vtrum cælum sit sphæricut . 92 duodecimumVcrum cælum sit luminofum dese. Non est lumen lunæ reflexum tantum. Dubium Dubium Vtrum morus cæli fuerit æternus. Cælum movetur sine fatigatione & pæna. thematicam, naturalem, & metaphysicam . VBIVM primum.Vtrum vniversalia ex i Intellectus agens deus. fant inintelle&u. Vtrum vniversale sit nomen tantum. ios Verum vniuersales it ens rationis. Vtrum vniversale sit respc&iuum. Vtrum vniversale sit extra animam in re abstractum . Vtrum vniversalia sint extra animam. Vtrum vniversalia substantiarum sint substantia. Vtrum vniuersale sit corporale. Vorum vniuersale sit corruptibile. Vtrum vniversale existat nullo Singulari illius existente. An felicitas considerat in scientia speculatiua. An felicitas sit vita. An felicitas sit sempiterna vita. An tanta sit æquiuocatio dicatur de vivo & lapideo. Vtrum ad felicitatem requiratur scientia moralis. Quomodo exdi&o speculatiuos equatur practicum. IIS Quid demonstratio SIGNI, causæ tantum,& causæ & eltc. De quibus causis considerat naturalis, mathematicus, & dini Verum cuiusq; causati scientia sit per omnes cius causas.  Intelligentiæ mediæ sunt localiter mobiles per accidens ab alio nonå se. sensatum sit in intellectu. Intellectus possibilis est augmentabilis & diminuibilis. Vtrum vniuersalia sine obic&uni intelle&us. Vtrum vniuersalia ina&usinr in intelle&u. Intelle & us est realiter alterabilis, terminatiue, non subiectiua Intelle&tus possibilis eft localiter mobilis per accidens, Intellectus possibilis est intentionaliter variabilis. Vtrum forma inintelle&u habeatesse singulare. Verum vniuersale verius habeat dscinintelle&uquàm ex Cælum est intelle&iuum, & appetitivum. bie &tum neq; tali mutationem ut ab ir ura d non esse. Vtrum coelum sit sub ic & um principale naturalium. Vtrum fubic&um attributionis in naturalibus sit cælum. Non concederet Aristoteles cælum fuisse creatum neq annihilabitur. Apud Aristo.non incipit mundus esse neq;desincr. Ad omnes operationes iniftis inferioribus cælum concurrit. Cælum iftis inferioribus non imponit necessitatem . naturali neq causæ finalis. Efficiens duplex. Non est influentia cæli instrumentum diftin&um a motu & primum efficiens à naturali consideratur. Quomodo corpora cælesia sunt in loco. extra . Vtrum vniuersale fit idem vel diuersum á singulari. Vtrum vniuersale fit causa fingularis. Quomodo, materiaà mathematico consideratur. Quomodo naturalis quatuor causas considerat. Vtrum melius sitponereinrationeformali subiedimobile 1Virum ex nihilo aliquidfiat. quàm moueri. sophianaturali. Vnde Quid ficmoueri localiter,fecundum forinam ,& fecundum materiam. Quæ intelligibilia cósideranturà mathematico, qàmetaphy. Dubium cercium decimum.Verum quiescente cæloparient Vtrumvnum& idemfitcaulasubie&i& accidentis. contenta, Vtrum vniuerfale fic in singulari. Cælum quatuorcausashaber. Vtrumvniuersaliadeclarentquidditatem fingularium. ErrorGalenidecertitudincMedicinæpra&ticæ. Vtrumvniuersaliaprædicenturdesingularibus. ftrare. Quomodo ccelum alteratur.  In intellectu possibilieftintellc&tusagens. Ratio formalis subie&I naturalis philosophiæ. Cælum estcffc&iúumhabentiumnacuraniininferioribus. Nontotumgenuscausæformaliscósideraturàphilosopho Cælum eft conferuatiuumhorum inferiorum luminc.nus. Coelumestcompofitumexmateria& forma. Cælum cftviuens,& non eftnegativum , Cælum eftaniinal, & noneftsensibile. TRTM naturatum sitfubic&um inphilo Cælum eft finaliter, formaliter, & materialitercausatum. Cælum est esse Aiue conservatum. Vtrum subiectum contincat omnes veritates ad scientiam pertinentes. Nonestmutatumcælum adellemutationenonhabentelu Vtrum aliquid quodnonmoucturexsc,sitsubic&uminna turaliphilosophia Non fuit mundus generatus,neq;corrumpetur.' Vtrum subiectum philosophiæ sit ampliusquàmcorpus. Dubiumnonum. Vtrum cælunifitfinitæmagnitudinisin Quidsitordocorporum inphilosophianaturali. adu. Quidfitordoperfectioniscorporumnaturæ. Dubium decimum .Vtrum coeluitiilicvnum. Virum motus coelifit naturalis. In intellectum humanum nondire&eagiccælum . In Tractatúde Vniuerfalibus. Vtrum moralis scientiafitexcludeda àtrinaphilolophiæ di uisionc pofira ab Arift.6.metaphysicæ tex.com.2.in m a Vtrùm vniuersaliasinescientiarci. Vtrumvniuersaliafinirforniæ Vtrum vniucrsaleànaturadenominatadifferat: Vtrum morssequaturadnaturammateriephilosophia naturalis prima ordine doctrinæ præparans intelle&umad Verum vniuersale quantum eftdescnoneftinintelle&u,nec felicitem. Medicinam subalternarinaturaliphilosophiæ. Vtrumvniuersalesensibilium,cuiusnulluinsingularefucrit Quidmateriaprimaquidfecunda,&quidformasimplex, tra. In Libro de Physico auditu. Vtrum natura fitfubic&tumlibri phyficorum, Naturalisnonhabetde cælo perfectissimam cognitionem. Ante sensum ellevegetationem. An homo sit æquivocum. Vcrumfinitiadinfinitumnullasit proportio. IVnde do &rinaordinaria. Vtruinmagis vniuersalefit primo cognitum. Vtrum philosophi naturalis sit probaresuaprincipia. Quæ principiapolsintinscientiaprobari.Virum formaappetatmateriam Vtrūpriuatio fit causa appetitus materiæ definitiomateriz Quid materia secunda. Duplex generalissimum substanciae. Deaccidencibuscælinorandum . Vtrūformaantcquagenereturpræcxiftarinmateria. Vtrum infinitumfitignotum. Vtruminductiofitbonaconsequentia. Vtrum principiasintcadem . Priuatio,quarcprincipiumperaccidens. Quid generatio fimpliciter & secundumquid. Sperma propria esse masculi et non feminæ. Et quiddeopi altcrumfcilicetperformamnionc Galeni. Opinio Alexandri de intelle& u possibili. Dubium verummateriahabcataliquamformasub Materiacæli,nunquam fincpriuationc. Principium perquodindiuiduuinefthoceftforma. Trinitasprincipiorumplatonica. Intelle&us possibilis corruptibilis & generabilis. Quareinconceptudifferentiænoincluditurgenuscuiusest Metaphysicæ,triplex subicctum. Differentia. Quid fit realiter distingui. Vtrum materiasinequantitatefirdiuisibilis. Vtrum tresdimensionesfintpassiones quantitatis. Vtrum compofitum ex materia & formacllcfitacceptum a Vtrum materiafitprodu&aàDco Vtrum mareria fic forma Propositiones per se notæin philosophia naturali. Vcrum polsibilesitrotocontinuoquiescentepartemillius Diuisioformæ, & naturæ. De principiomotus augmentationis, & alterationis. In libris de Elementis TRVM materiaexistat. Quid sittransmutatiosubstantialisquidac Quomodo ipsaestmediuminterens& nonens. Dubiumfecundúan SortenonexistenteSortessitho. Dubium tercium quid cftmateria. Uam. Materia non ch operatiuanisipaciendo. Materianonperfccxistitsedinaliofcilicetcomposito Sper  Quómodo logica considerat de ente reali. Quæ ressintprimaprincipia. Terminigenerationis& corruptionis. quid. Quomodo materiaeftcns Cogitatiuavlcimatapræparatioadintelle&um . Andemonstrationesinmathematicaprocedantpercausam. Quomodomateriamediumdiciturinternihil & ago. Vtrum eadem sintnobisnota & naturæ. Appetitus duplex materialis & cumfenfu Quomodo materiæ acciditq fit potentia. Melius eft dicere causas esse notiores natura quàm naturæ. Quæ diffinitio descriptiua. Demonftrationesin philosophia naturali, quæ a priori. Quomodo aliquideßin prædicamento ad aliquid. Quomodo homo cognoscitin cognitionenaturæ. Virum materiasir suapotentia. Quomodo artificinorioreftcaula. Verummateriasitpotentiaomncsformæ. Formal apidisextraintelle&tumestvniuersaleintentio, aliud Vtrumtria principiaexæquoprincipient motum à fubicéto. Vtrum vniuersalia sint realia. Quomodo consuctudo alteranatura. Verum fingulare fit per se intelligibile. Vtrum vniuersalia sint prius nota singularibus. Primum cognitumà nobis fingulare,& secundocognitum Quomodo exnonenteperaccidensfitaliquid. Vtrúm cadem proportion materiæ sit potétiæ oésformæ, Vtrum intelligentiæhabcantmarcriam . Vtrum materiafitminusperfe&aaccidente. el vniveriale. A b intelle& uagente non datur definitio. Quomodo intelligentiæ sunt mobiles. Vtrum quantitas realiter diftinguatur à materia. metaphysico. Vniuerfalia ratione intelle&usinquofunthabent aliquid Vtrum matcria fit Deus æterni. Quid maximum fit & quid minimum non. Termini accidentales ex quibus fitaliquid. Quomodo conucniuntq,uomodo differüt. Quid generatio simpliciter, quid secundum Quomodo ipsacftinprædicamento. Vtrum transmutatioficripofsitdeindiuidnovniusspeciei Quomodo materia civnumcumpriuatione ad indiuiduum ciusdem specici. Quomodo priuatio fub forma comprchenditur. Dubium quartum vtrum materia sit substantia. Virum insubstantial sit contrarictas. Vtrù philosophu snaturalisdebcatprobaremateriäсssc Quarcmagispriuatiocftidemmateriæquàmformæ Materiahabctdifferentiam,circunscriptiuam,nonconficuti Vtrum tantum criafint principiarerum naturalium Vtrum generatio fit subita. Auicennae opinio de forma corporcitatis. Materia prima consideratur à philosopho naturali. Matcriacftinduobus prædicamentis. Dubiumquintumvtrummateriafitforma Materiam nonestina&umotiuointellectus torum. Dubium vtrum materiapossitexisteresincforma Opiniones tres de præ existentia forma in materia. Philofophi naturalis eft Quarcformasubstantialiscontrarium probarematcriamesse,formameffe, non habet. compositum effc. An frigiditas aquæ minorsitfrigidicas terræ. moucri localiter. Vtrum principia sint contraria. Vtrum generatio accidentalis sequitur alterationcm Sex positionis differentia. Materianonestcompositum,ncq;aliquodquatuorclemen Vniuersale triplex Conceptü fpecificădat intelle&us agens, & nó gencricũ. Vtrum incælosirmateria. Vtrum materia possitellesinc priuatione. Quid requiritur ad hoc vtaliquafintideinfimpliciter. Concretum principaliterfignificatqualitate,& quare. Vtrummateria Auat. A Muliere duplicem exire humiditatem. Vtrum priuatio fit principium Quomodo priuatioprincipiumperaccidens Quomodo cælumvariarlocum secundumformam . Differentia materiæ eft poccntia, &nona&us nisi negatiuc. Matcria nonhabetformamabipsainseparabilem, fedquam Scientiæ naturalis duplicia sunt principia. Virumens ficvniuocum , Vtrùm quanrirastermineturterminisproprijgeneris. Virum totum fitsuæpartes. Viruni forma fitab agente. Vtrūmctaphysicisit probare substantia abstractus esse Virum ficdarçminimum. Verum priuatio fit principium per se. Materia libet perdere poteft. Virum materiaapperat. Materiatertia,& quarta. stancialem fibi propriam cidentalis Dubium o&auum, vtrum materia prima sit una numero omnium generabilium ,& corruptibilium . nat sint summa. Verum aërficfrigidus. Remotæ potentiæ numerantur numerarione specierum. Materia est potentia Cubic&iua ntelle&ui. Dubium vtrum materialitquantitas. Dubium vtrum quantitatisuccederepossitaliaquantitas Dubium vtrum quantitas præueniat formam subftantia leminmateria. In Quæstione de subiecto Physionomiæ . VID princpium cognitionis tantum, & co Principiorum in complexorum proprietates Principiorum complexorum quærit metaphysicus proprietates corruptibilitatis Verum ambæ qualitates quasynum elementumsibidetermi Mareria non cftvnumesseina&u. Potentia describit materiam. Potciitiæ propinquæ materiæ sunt quatuor. Dubium vtrum essentia sit esse. Subic&um,quomodopersenotuminscientia Physionomia,& chiromantiascientiæ. SiestElementum, præsupponitur, quiaipsumeftfubic&um Physionomia &chiromantia naturalisubalternantur considerationi Artic. Tertio princinalitercósiderandüeltcirca mixta Quomodo intelle&usfitpra&icus. Quæ operationespraxesdicuntur. Eidem scientiæ subalternaripra&icam& speculativam. Artic.Quarto principaliter considerandum circa animatave getaciva , aut sensitiua. Vtrum deturminimum innaturalibus. Vtrum calidicas, frigiditas, ficcicas,& humiditas, sint qualita- Cor esse primam fenfusredicem secundum Arist. 264 Quæstio de priina syllogismi potestace. nobis. Vtrum terrasitvbiq; habitabiles. Cogitativam virtutem componere. Materia non eftspecies. Dubium nonum vtrum possit elleqrinco de supposito sint Condensare & rarefacere non perscsequuntur qualitatespri multæ materiæ mas . Dubium vtrum materia sit per se intelligibilis. Materia non potest esse &iue neque formaliter mouereintcl uitare. Materianonestdeseina&uenticaciuo. Dubium vtrummateriasitsuapotentia. Vtrum terrarespe& ucælifitvtpun &um . Vtrumterrasiessetlucida,& existeret in cælo videretur á Dubium 18.vtrum quantitas in terminata fit quantitaster minata nomia. Dubium verum materia primasır causa generabilitatis & Homo secundum quod natura bonus subiectum in physio Contra Scotum de subiecti continentia. Materia non eå quidditas nisi improprie. Ens et esse sunt idem. Essentia et existentia sunt idem . Forma estesseactu. In demostratione simpliciter passio de subiecto concluditur. Quid subiectum primum per attributionem. Quarc substantiain metaphysica subiectum eftper attribu Dubium .vtrum totum sit suæ partes. Dubium vtrum forma ante generationem habeat este principalitatis. reale in materia. Dubium vtrum privatio sit res Contra Galenum de numero complexionum. An in compofito substantiali pluressubltantialesformarepe De via in physionomia & chiromantia. riantur. Scicntiaalterumduorummodorumdiciturpra&ica. Vtrum cælum componatur ex quiditatibus, & videturelit, Quomodo theologiatora pra&ica. quialubente continetur, & sub corpore Prudentia circa quæ. Artic. Quinto principaliter considerandum de homine. anip Experientia quid. fo animam intellectivam expectet sensitiva. Vrrum aliquidmoucat se. te. Vtrum figuram aliquam sibi determinet elementum. Vtrum vnum elementum sit locus naturalis alterius. Vtrum vnum elementum in alterum immediateta an(mura Vtrum ignis sit primo calidus Vtrum elementa media æquáliter habeantde grauitatc& lc Homo in quantum lanabileå naturali consideratur. Ta , & tamen propositioestignora, Quid requiriturad hoc vt subie&um fit adæquätum Quid requiritur ad hoc vtfubic&um sit primum primitate Aegrotabile in ratione formalisubie&imedicinæcaderenon Genita ex putrefactione alterius sunt rationis a generare Dubiū 12.vtrú materia fir generabilis& corruptibilis Vtrum terrasit frigidior aqua. fitnul. Dubium Is.vtrü materia fine quantitate habcat partes Dubiumzz.verummateria Solum ponenda sunt prædicamentorum Quantitasestquod passiocftnota.& idquod est ciuscau sit. pars quidditatis. & quo aliquid est Quomodo aliquando genera logicalia. nationis primæ sub antiæ. Dubium vtrum priuatio principium. potest. In in materia . quæruntur in naturalibus . resprima Quæstio de subiecto medicina, Materia efteffepotentia . rionem, Dubium vtrum formasubstantialis Quid bonum animi. sitprincipium indiui Rario formalis subie&i,quid Latitudines in elementis compleri per contraria. Non cft potentia dc effentiali diffinitione materiz. Compositum est vtroque participans. ripossit. Subic&ũnon debet prædicari de principijsfubie&i,& quare. Materia inférior aliquomodo præfcindipoteft. Quare qualitates elementorum di&tæfunt effc elementisfub Verum qualitatessymbolæ elementorumsinteiufdemfpe Itantiales  ciel Quo mod o intelligiturpriuationem per secorrumpi. Materiaapudphilosophumestintelle&a Vtrumterrasitcentrummundi. Maceriacælinonpoteftpræscindiàforma. Lectum. Dubium. vtrummateriasitgenus Anaërfitprimohumidus. Dubium vtrum materia appetat formam . Dubium vtrum appetitus fit naturalismateriæ Arric. Secundo principaliter considerandum est composicum Quomodo medicina partim practica, & partim theorica, lic militer & theologia, similiter & logica. generabile. Verum tantum quatuor sint elementa. Virum prima qualitates sint formæ substantiales elemento genitis per propagationem contra Scotum. Run gnitionis & cffc. Propriumnonageneresolumfluit,sedådifferentia,& gene Genita per putrefa & ionem non esse eiusdem rationis cuna De elleanabellentia distinguatur. Caput secundum devno. Error Auer. de necessarij SIGNIFICATIO nci Caput tertium ,de vero Caput quartum, de bono, Ens tripliciter eft quid. Quidditatiuum de quibus dicitur. Capursextum, dere, pagina. Caput septimum, decodem subiecto. Quomodo pars formæ fluit. ElTeidemin forma quatuor habet gradus. Caput nonum, decodem secundum materiam. de eodem difinitione. Quomodo Deus eftf elicitas modo intelligitur dediftin&ione ex natura rei Verum distinctio ex natura rei sit accepta ab Arist. Vtrum diffinitio& definitum ex natura rei distinguatur ra rei non realiter An communicabile, & prædicabile differant Differentia individualis est ipsa forma in composita ex materia An Deo accributa propriamhabeant infinitatem. Accidens non realiter distinguia substantia reis ubic&a Materiam & formam realiter distinguivult Scotus, & Thomas oppositum, similiter& Aver. rant . liter ili. Vtrum diftin&tioperdiffinitionemfitdiftin&iopersolum Anomnia quæ sunt idem realiteralicui, fintilli formaliter de eodem habilitate. Dedifferentiainterpositionemquæeftprædicamentum ,& positioncm quæ estdifferentiaquanti. idem. ter. An fialiqua fintidem essentialiter, illasint idem realiserant.. Quomodointelle&uspossibilis & agens sunt vnum, & quo- Ansiali qua sint idem se totis subiective, illa sint essentiali modo duo. differant. De subiecto & propria passione, quomodo suntidem. An fiali quasetotisfubic&iuc differant, illafccotisobie&tiuc differant. Vtrum a&us intellctus possibilis collatiuusfitin primaope Ansi aliqua fecoisfubic& iuc differant,illafctotisobic&i dedistin&ionc rationis ratione intellectus. Vtrum fit aliquis conceptusfi&us. ue idem. obie Aiue. Vtrum omnis diftin&iofitrcalis aut rationis. Verum conceptus a rebus quarum sunt conceptus, sint ratio Verum omnis distinctio sit aliquid positiuum. ne distinAi.  . In libro de Distinctionibus. Intellectus & voluntas sunt idem Quid eftaliquidsynonyma. decncis SIGNIFICATIONIBVS pagina. Quomodo speciesre intelligibilis, a&usintelligendi,&habi tuis intellectus sunt idem . Cogitatiua,& intellectus idem materialiter Igncitas, leuitasest simpliciter,& forma ignis substantialis. Differentia inter hominem metaphysicum, &hominemna Vtrum prædicatio specicide genere fit pe rse. Anista propofitiofitpersc, homo albus est homo albus. De sensu communiquid Auer. & Vtrum CONCRETVM & abftractum formaliterdifferant. Quomodophantalinatasuntintelle&tus speculatiuimate Vtrum humanitas sit animalitas. Ria de distinctionercali. Caputo & auumdecodem secundum formam. Aninierdistin&ionesdatasàScoristisfitordo. Vtrum diftin&io secundum modum differtàdiftin&tionele Vtrum omnis distinctio ex natuta reisit distinctio ratio cundum esse. Memorativam in medio ventriculo cerebrimanifeftari. Potentia substantialis prior est accidentali.& de prædicamento substantiæ. Vtrum fialiquaessentialiterdifferant,realiterdifferant. Vtrum fiali quarealiterdifferant, illa essentialiter diffe verum ex coq essentialiter dicitur aliquidcaliquo dicatur Vtrum sialiquas et otisfubic&tiue differant, illaeffentiali rerdifferant. vniversaliter de codem & femper. decodemacuvelpotentia An fialiquaessentialiterdifferant, illa secotisfubic&iucdif Quæ sit maxima identitas. Vtrum seclula operationc intelle&us possibilis resrationc differant. An si aliquas intsetotis obicctiucidem, illasintsctotissub ie&iueidem. Qữo genus & differentia ratione distinguantur,& nonrc. Vtrum prædicamentarcalitedrifferant. An relation differatà fundamento. De diftin &ione caloris naturalis ab artificiali. Verumcum Sortesnoneaipsesitens Materiam&formamnondistinguisecundumesse,quomon Entis diuisio de distinctione modali. Duo modi realis distinctionis. Vtrum fialiqua realiter differant.illa formaliter differant An si aliqua sint essentialiter idem , illa sint sctotisfubic&tiuc Quomodo dequo Vtrumintelle&usagens& possibilisdistinguanturexnatu  teria& forma. Ens,res,autsubatantiagenerasuntanalogicedi&tadeDeo dediftin&ione formali. Turalem secundum Scorum Intellctum appetere contra Scotum.& secundum Thomam appetitivam cognoscere Quomodo intelligitur secundam intelligentiam esse vnam decodem secundum dispositionem. San&tum An diversitas & differentia coincidant in idem. Vtrum omnia formaliter diftin &ta realiterdifferant. ter idem Caput de distinctione essentiali. de'eodem secundummodum dedistin&ionesetorissubie&iue. Vtrum distinctiosecûdumessesiesufficicnsadhocvt contra dictoria verificentur de aliquo. formaminsubie&o, &multaindiffinitione. Vtrum omnia quæsuntidem formaliteralicui, fincidemrca Vtrum elle diffinitioneidem, sit esse  idem secundum esse. nis. Vtrum omnia formaliter distincta ex natura rei diffe de codem secundum else de distin &ioneserorisobic & iuc. opus intelle& us. Vtrum quælibetconceptus ftinguatur. abalioconceptu, solaratione di Vtrum omnis diftin &iofitde genere relationis: decodem inredemonstrata. decodem effentialiter. Vtrum ex comparatione intelle&uspossibilis, fiantrespe&us, Ansialiquasiti demserotisfubic&iua, illasintidemsetotis qui sunt genus aut species. rant. ter. Caput1s. decodem secundum positionem Vtrum sialiqua sintidem rcaliter, illafint idem essentiali Vtrum distinctio fitrcfpc&iuum fitiones habere possint. Melius est non videre quædam, quàm videre,quomodo in Proportio maior est, quæ maiorem habet denominationem. telligitur. Regulæ tres proportionum secundum Ari  Quomodo sensus in prædicamento qualitatis, actionis, palo An deus cognofcatchimeramantaligidfi um .An incelle&tusina&u, vtintellc&us intelligentiarum propo Proportionis divisio Vtrum veritas differatàpropofitionevera. Inintellc&tuardo. pliciterabftra&arum aliquam veritatem videat persuam ftotclem . Q &uplaquare duplael quadruplz.  In quæstione demotuum propor Voluit Arif.deum cognoscere hæc inferiora, Motys (equitùr dominium. Alessandro Achillini. Achillini. Keywords: corpo umano, singulare, individuo.  Refs.: Grice, “Achillini’s problem with transcendentals and universals,”  Luigi Speranza, "Grice ed Achillini," per Il Club Anglo-Italiano, The Swimming-Pool Library, Villa Grice, Liguria, Italia. #achillini https://www.facebook.com/media/set/?vanity=j.l.speranza&set=a.4420043214674306 #griceedachillini


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