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Monday, August 23, 2021

Grice e Bene

Tommaso del Bene. Nacque in Maruggio -- luogo nella diocesì, non già della diocesì di Taranto, come li è scritto da molti; perchè è nullius come Tuoi dirli , ed è Commenda della Religione di Malta -- e dopo di aver apprese le latine lettere, e le greche , la matematica, e l’astronomia, entra fra’ Teatini, e ne professa l’instituto in SS. Apolidi di Napoli. Sostenne l’ impiego di lettore di filosofia. Ma avendo poi pubblicato il "De comitiis" per cui ebbe in Napoli qualche disgusto, gli convenne di trasferii in Roma. Quivi pensando e scrivendo in modo da piacere a quella corte, incontra miglior sorte, e fu predo decorato delle cariche di esaminator del clero, di qualificator del S. Uffìzio, e di con- 






confaitore di più congregazioni (a). Fu incaricato inficine co’Tea- tini Vincenzio Riccardi , ed Aeoftino de Bellis della revifione ed y emendazione dell’ Eucologio de Greci : e da Papa Aleffandro VII. fu mefTo nella congregazione indituita per 1’ efame delle propofi- zioni di Gianfenio . In premio de’ fuoi fermisi furongli offerti alcu- ni Vcfcovadi ch’egli Rimò meglio di modedamente rifiutare . On- ? de terminò dt vivere da femplice religiofo in Roma a’ z. febbrajo 1Ò73. (b). Le fue Opere fono: l. Brieve Apologia del Tancredi , Poema di Afcanio Grande . Si tro- va dietro l’ Apologia dell’ iftefio poema fatta dall’ Arcidiacono Pal- ma, e Rampata in Lecce i Ò35. in 8. Niuno ha fatta menzione di quell’ opufcolo del P. Del Bene , dell’ Ab. de Angelis in fuori, il quale ne ha parlato con lode nc’ Letterati Salentini Par. z. nella * Vita del Grande pag. i$z. a. De Comitiis yfeu Parlamenti! •, ac inciijfnter (T corollarie de aliis moralibas marerii! , precipue de ecclefinQica immunitate , Dttbi- tationes morale!. Lugduni fttmpt. Nemejìi Trichet i6\g in 4. con dedicatoria dell’ autore a Papa Urbano Vili, e poi , da lui deffo ri- vedutoedampliato, Avemonefumpt.Guill.Halli1658.inf.cor. dedicatoria al Card. Francefco Albizi. Quedo fu il libro, per cui dovette partir di Napoli il P. Del Bene. Prefe in elfo a trattare della morale, che nfguarda i tribunali regi, e gli delfi Sovrani. Materia affai di!icata,e che vuole altri lumi di quelli, che aver fuole il volgo de’ moralidi 3. Deimmunitate jurifdittioneeccleftajlìcaOpusabfolutìjfimum in z. parte! di/lributttm . Ivi Jumpt. Phil. Borie , Laur. Arnaud , <5* Claud. Rigaud 1650. in f. (c) 4. Summa thcoìogica . Ivi fumpt. Jo. Ant. Huguetan , O* Mar. Ant. Ravaud 1655. in f. 5. Trattarui morale! : videlicet de Confcientia ; de radice re/litu- rioni1 aliarumqueobligationum<2Tpcenarum,uteucommunicatio- nii & irregularitatt! eu delitto • de Comieiii feu Parlamenti! , ubi etiam da alagiti (5“ contrattibus ; de donativi! tributis (T fubjìdio Caritativo . Avtnione Guill. Halli ió%8. in f. (d) ó.De (a) Di tatti cotefli titoli fi fregia in virj fuoi libri. (b) Cosi il Vezzoli Senti. Titt. che cita i reijitlri di S.Ao'* ea della Val- le; e perciò debboao correggerli il SavanaroU Gtrarth. Eccl. Tttt. p. 6j. e fegg. il Mazzucch. Striti, $ lui. ed altri (c) E poi Avtniont Jo. Fiat. 1639. T.z. in f. Il MazzuecheHi s’è inganna- to r eli attribuire a quell’ Opera le aggiunte fatte dall’Autore al libro dt Offi. ti Y. Inquifitionit . , , (d) Il Vezzofi lot. tit, p.i 15. annoi, z. cenfura il Mazzucchelii d’aver det- . t». Digjtized by Google   ... BENE BENEDETTI. ,99 • 6. De Officio S. Inquifitionis circa h<trejim cum Bulli* tam voteti- bus quam recentioribus etc. Lugd. Jumpt. ] A. Huguetan 1 666. , T. 2. in f. L’ autore poi compofe , e vi uni le feguenti : Additiones de loci* theologicis ad tomo* de Officio S. Inqutjitionrs perneceffa• ria in f. Opufcolo di pag. sa il quale fi riftampò in 8. fenz’ alcu- na data, coi titolo di Trattanti in vece di Additiones. 7. De Jtiramento , in quo de ejus 0" voti rclaxationibus &c. cui Dectftonet S- Rotte Romana accedunt &C- Lugd. fumpt. guetan , 0" G. Barbier. 1 669. in f, CXI. BENEDETTI ( Cola, o fia Niccola de’ ) da Capoa , ha rime nel Sello libro delle Rime di diverfi eccell. Autori nuovamente raccolte ec. da G. Rufcelli . Vene*. G.M- Bottelli 1553. in 8. (a), CXII. BENEDETTI ( Felice) Gentiluomo, e Canonico Aquilano, diede alla luce : L' Imprefe della Mae/là Cattolica di D. Filippi di Auflria II. Re di Spttgna rapprefentate nel tumolo ptr la Jua , morte eretto dalla fedèlifs. citta de.’f Aquila ec. Aquila Lepido Faci 1599. in 4. Toppi Bibl. Nap. CXIII. BENEDETTI ( Giuf. dilettò di Poefia volgare, ed era Paftor A/cade della Colonia Ater- nino , di cui fu Vicecuftode , e vi fi denominò Alcidalgo Spai da- te (b) Nell’ Accademia de’ Velati di fua patria egli era Principe nel 1717. (r). Fu anche accademico Infenfato di Perugia (d). Di lui fi ha alle {lampe la vita di Biagio Aleffandrò dall’Aquila nel- le Notiss. Iftor. degli Arcadi morti T. 3. p. 346. S. BENEDETTO, Arciv. di Milano . V. Crifpo ( Benedetto ), BE- . to, edere (lato il libro de Comìtiis unito dal P. del Bene in un corpo, o to- mo il Trattanti moralts: elfendo quello un libro didimo, comechè in alcuni efemplari fi trovi a quello unito. Ora in primo luogo il Mazzucchelli non dice nè punto nè poco di tutto ciò ; e foltanto riferifee 1’ edizione de’ Tra- ttatus moralts, come io pure ho fatto , unendovi deCom'niis etc. La qual co- fa è ben diverta, come ognun vede . Ma poi non fo, fé il Vezzofi nella co- fa (Iella abbiali ragione . Io non’ ho il libro , ma lo trovo riferito nel Cara!. Cafanattenfe alla voce Detiene ( sbaglio prefo pure dal Toppi B'bl. Nap. } infieme eoa quello de Comìtiis ; e ciò , eh' è più , il Nicodemo Addìi. al Toppi p.i]4. chiaramente dice: ,, Io oltre l’ultima edizione del libro de Co- ,, mitiis etc. fi regillri nel modo, che fiegue : Tbeologia moralis trattetus fextut. „ I. de Comìtiis etc. II. de Alagiis etc. Un trattato fello ne fuppone cin- que, a’ quali dee unirli. (a) Quadrio, Crefcimbeai , Tafuri

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