BENE (Tommaso del- ) nacque in Maruggio (d), e dopo di aver apprefe le latine lettere , e le greche , la matematica , e l’aftrono- mia, entrò fra’ Teatini, e ne profefsò l’infiituto in SS. Apolidi di Napoli a’ 7. aprile 1613. Softennc per molti anni l’ impiego di let- tore prima di lettere umane , e di lingua greca , indi di filofofia, e di teologia . Ma avendo poi pubblicato il libro De comitiis per cui ebbe in Napoli qualche difgufto , gli convenne di trasfe- rii in Roma . Quivi penfando e fcrivendo in modo da piacere a quellaCorte, incontròmigliorforte,efupredodecoratodelleca- riche di cfaminator del clero, di qualificator del S.Uffìzio, e di con- fa) Pìnacoth. Benevent. p.174. ove l’avea regirtrato fra gli autori del Sec. XVI. e lì emendò poi nelle correzioni porte in principio . (b) Toppi Bibl. Napol. Mazzucch. Scritt. <£ Iial. (c) Nè il Crefcimbeni , nè il Quadrio , nè il Mazzucchelli ne fanno me- moria . E quert’ ultimo fa l’articolo di Paolo Belvedere, di cui non dice la patria , ma foltanto , che ha Rime fra le Rime /'pirituali di diverfi eccellenti poeti tofeani raccolte da G. B. Vitali . Nap. Or. Salviani 1754. f» 8. L’unifor- ; miti del cognome di Belvedere, e la patria del Vitali, che fu pure da Foggia, t mi fan lofpettare , che cotelìo Paolo potelfe anche a noi appartenere . > (d) Luogo nella Diocefì, non già della Diocefì di Taranto , come li è fcritto da molti; perchè è nullius come Tuoi dirli , ed è Commenda della Religio- , , ne di Malta . r Tom. II. . i N •.... 9t BELVEDERE BENE. * confaitore di più congregazioni (a). Fu incaricato inficine co’Tea- tini Vincenzio Riccardi , ed Aeoftino de Bellis della revifione ed y emendazione dell’ Eucologio de Greci : e da Papa Aleffandro VII. fu mefTo nella congregazione indituita per 1’ efame delle propofi- zioni di Gianfenio . In premio de’ fuoi fermisi furongli offerti alcu- ni Vcfcovadi ch’egli Rimò meglio di modedamente rifiutare . On- ? de terminò dt vivere da femplice religiofo in Roma a’ z. febbrajo 1Ò73. (b). Le fue Opere fono: l. Brieve Apologia del Tancredi , Poema di Afcanio Grande . Si tro- va dietro l’ Apologia dell’ iftefio poema fatta dall’ Arcidiacono Pal- ma, e Rampata in Lecce i Ò35. in 8. Niuno ha fatta menzione di quell’ opufcolo del P. Del Bene , dell’ Ab. de Angelis in fuori, il quale ne ha parlato con lode nc’ Letterati Salentini Par. z. nella * Vita del Grande pag. i$z. a. De Comitiis yfeu Parlamenti! •, ac inciijfnter (T corollarie de aliis moralibas marerii! , precipue de ecclefinQica immunitate , Dttbi- tationes morale!. Lugduni fttmpt. Nemejìi Trichet i6\g in 4. con dedicatoria dell’ autore a Papa Urbano Vili, e poi , da lui deffo ri- vedutoedampliato, Avemonefumpt.Guill.Halli1658.inf.cor. dedicatoria al Card. Francefco Albizi. Quedo fu il libro, per cui dovette partir di Napoli il P. Del Bene. Prefe in elfo a trattare della morale, che nfguarda i tribunali regi, e gli delfi Sovrani. Materia affai di!icata,e che vuole altri lumi di quelli, che aver fuole il volgo de’ moralidi 3. Deimmunitate jurifdittioneeccleftajlìcaOpusabfolutìjfimum in z. parte! di/lributttm . Ivi Jumpt. Phil. Borie , Laur. Arnaud , <5* Claud. Rigaud 1650. in f. (c) 4. Summa thcoìogica . Ivi fumpt. Jo. Ant. Huguetan , O* Mar. Ant. Ravaud 1655. in f. 5. Trattarui morale! : videlicet de Confcientia ; de radice re/litu- rioni1 aliarumqueobligationum<2Tpcenarum,uteucommunicatio- nii & irregularitatt! eu delitto • de Comieiii feu Parlamenti! , ubi etiam da alagiti (5“ contrattibus ; de donativi! tributis (T fubjìdio Caritativo . Avtnione Guill. Halli ió%8. in f. (d) ó.De (a) Di tatti cotefli titoli fi fregia in virj fuoi libri. (b) Cosi il Vezzoli Senti. Titt. che cita i reijitlri di S.Ao'* ea della Val- le; e perciò debboao correggerli il SavanaroU Gtrarth. Eccl. Tttt. p. 6j. e fegg. il Mazzucch. Striti, $ lui. ed altri (c) E poi Avtniont Jo. Fiat. 1639. T.z. in f. Il MazzuecheHi s’è inganna- to r eli attribuire a quell’ Opera le aggiunte fatte dall’Autore al libro dt Offi. ti Y. Inquifitionit . , , (d) Il Vezzofi lot. tit, p.i 15. annoi, z. cenfura il Mazzucchelii d’aver det- . t». Digjtized by Google ... BENE BENEDETTI. ,99 • 6. De Officio S. Inquifitionis circa h<trejim cum Bulli* tam voteti- bus quam recentioribus etc. Lugd. Jumpt. ] A. Huguetan 1 666. , T. 2. in f. L’ autore poi compofe , e vi uni le feguenti : Additiones de loci* theologicis ad tomo* de Officio S. Inqutjitionrs perneceffa• ria in f. Opufcolo di pag. sa il quale fi riftampò in 8. fenz’ alcu- na data, coi titolo di Trattanti in vece di Additiones. 7. De Jtiramento , in quo de ejus 0" voti rclaxationibus &c. cui Dectftonet S- Rotte Romana accedunt &C- Lugd. fumpt. guetan , 0" G. Barbier. 1 669. in f, CXI. BENEDETTI ( Cola, o fia Niccola de’ ) da Capoa , ha rime nel Sello libro delle Rime di diverfi eccell. Autori nuovamente raccolte ec. da G. Rufcelli . Vene*. G.M- Bottelli 1553. in 8. (a), CXII. BENEDETTI ( Felice) Gentiluomo, e Canonico Aquilano, diede alla luce : L' Imprefe della Mae/là Cattolica di D. Filippi di Auflria II. Re di Spttgna rapprefentate nel tumolo ptr la Jua , morte eretto dalla fedèlifs. citta de.’f Aquila ec. Aquila Lepido Faci 1599. in 4. Toppi Bibl. Nap. CXIII. BENEDETTI ( Giuf. dilettò di Poefia volgare, ed era Paftor A/cade della Colonia Ater- nino , di cui fu Vicecuftode , e vi fi denominò Alcidalgo Spai da- te (b) Nell’ Accademia de’ Velati di fua patria egli era Principe nel 1717. (r). Fu anche accademico Infenfato di Perugia (d). Di lui fi ha alle {lampe la vita di Biagio Aleffandrò dall’Aquila nel- le Notiss. Iftor. degli Arcadi morti T. 3. p. 346. S. BENEDETTO, Arciv. di Milano . V. Crifpo ( Benedetto ), BE- . to, edere (lato il libro de Comìtiis unito dal P. del Bene in un corpo, o to- mo il Trattanti moralts: elfendo quello un libro didimo, comechè in alcuni efemplari fi trovi a quello unito. Ora in primo luogo il Mazzucchelli non dice nè punto nè poco di tutto ciò ; e foltanto riferifee 1’ edizione de’ Tra- ttatus moralts, come io pure ho fatto , unendovi deCom'niis etc. La qual co- fa è ben diverta, come ognun vede . Ma poi non fo, fé il Vezzofi nella co- fa (Iella abbiali ragione . Io non’ ho il libro , ma lo trovo riferito nel Cara!. Cafanattenfe alla voce Detiene ( sbaglio prefo pure dal Toppi B'bl. Nap. } infieme eoa quello de Comìtiis ; e ciò , eh' è più , il Nicodemo Addìi. al Toppi p.i]4. chiaramente dice: ,, Io oltre l’ultima edizione del libro de Co- ,, mitiis etc. fi regillri nel modo, che fiegue : Tbeologia moralis trattetus fextut. „ I. de Comìtiis etc. II. de Alagiis etc. Un trattato fello ne fuppone cin- que, a’ quali dee unirli. (a) Quadrio, Crefcimbeai , Tafuri
Monday, August 23, 2021
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