GRASSI LEONARDO , L'unità dei fatti psichici fondamentali. Messina,V. Muggia, 1904,un vol.in-18.o di pag.209. Da Herbart in poi la psicologia moderna concepisce una unità al fondodituttelemanifestazionidellavitapsichica;ma visonotremodi principali di concepirla: l'intellettualismo (rappresentato specialmente perl'appuntodaHerbart),ilsentimentalismo (Horwicz,Regalia),eil volontarismo (Schopenhauer, Wundt, Fouillée ecc.). Questo terzo, è pare, all'ultima moda : lo vediamo informare anche il neo-idealismo,che non si accorge di restringere ancora più la intui rione dal mondo in un piccolo cerchio antropomorfico.Il Grassi esamina le teorie metafisiche dello spirito e le critica tutte e tre, con Egli conclude per il monismo psicologico:ossia contrariamente ai riduttori favorevoli all'uno o all'altro elemento fra i tre fondamentali, egli si pronuncia per una unità primordiale di tutta la psiche, la quale unità consta ad un tempo di rappresentazioni, di sentimenti e di ten denze integrate in maniera indissolubile, ma capaci di assumere per evoluzione sempre più chiarezza e sempre più distinzione.Cosi il Grassi si connette a due psicologi italiani insegnanti nello stesso Ateneo Patavino , ma purtantodissimili:BonatellieArdigò,duevalorianchedisugualmente conosciuti e apprezzati in Italia. Un'osservazione critica. Il Grassi inserisce molte citazioni ori ginaliintedesco,ilche(oltreadarluogoagravierroridistampa)induce fatica inutile nell'animo del lettore.Non si è obbligati,tutti,di sapere il tedesco, massime quello dei filosofi e metafisici : il Trieb, il Drang, ilLust,l’Unlust,ilSelbsterhaltung,esimili parolearrestano penosa mente. È upa ostentazione di coltura erudita che a scapito della intelligibilità della lettura: qualche insolente potrebbe supporre che l'autore, messo di fronte ai testi, imbarazzato di tradurre in verbo e nerbo italiani i pensieri, si levi d'impiccio col cominciare periodi e frasi in italiano e col finirle in tedesco.No :si citi pure l'originale,ma in nota e nel testo si metta l'equivalente italiano: la chiarezza non deve essere uccisa dalla pedantesca precisione. RENDAA.,Ladissociazionepsicologica. Torino,F.lliBocca,1905. La dissociazione,dice l'Autore, è un processo normale dell'attività mentale:questa non soltanto associa,ma pur dissocia,poichè «distin gabile competenza una inne non si può dire per ciò che faccia fica italiana;tutt'altro!L'argomento , ma molto utile filoso è di cosi alta portata che riesce in materia ; egli era stato preceduto dal Faggi opera inutile nella letteratura guardarlo da varie parti e con occhi differenti. E poi , oltre ai tre indirizzi principali, il Grassi parla anche di alcuni scrittori darii,fra cui Ward,Ebbinghaus secon giovane , Brentano, Lipps, Masci ecc. Questo scrittore ha coltura estesa anche nel campo biologico possiamo garantire che darà altri frutii, e succosi e forti, al ,e noi pari del presente volume. Va Uu op.in-8.°,di pag.200. 598 RASSEGNA DI FILOS
Wednesday, March 16, 2022
Subscribe to:
Post Comments (Atom)
No comments:
Post a Comment