Grice ed Acito

È con Roma che nasce il diritto e nasce lo stato, perciò lo stato romano  è lo stato giuridico. Infatti, il fondamento giuridico della societa e delo stato, impedira che a Roma si sviluppi la democrazia o la demagogia ateniense. Persino la repubblica a Roma fu aristocratica. Infatti il senato che impersono lo stato fu un corpo eminentemente aristocratico e il popolo stesso, inquadrato negli ordini della milizia, non degenero nel DEMOS degli stati greci. Lo stato presso i romani affermo la Potenza del suo carattere UNITARIO, sintesi delle prime GENTES rurali e militari. Queste qualitaa fecero nascere il SENSO DI DIRITOO che il genio romano applico nella formidabile organizzazione politica e sociale dello stato. Questa organizzazione statale che si reassume nel genio di GIULIO CESARE e che dette la IMPALCATUR millenarian all’impero, atro non e se no la crezione dello stato unitario, che era una gerarchia di AUTORITA, FONDATA SUL DIRITTO, tutelata dalla forza militare, al quale [diritto] il CIVIS resto subordinato, ma nel quale [diritto] trovo la regolazione giuridicamente definita e GARANTITA DEI SUOI RAPPORTI PRIVATI. SUBORDINAZIONE percio incondizionata DEL CITTADINO ALLO STATO. IL PRINCIPIO DI AUTORITA domino tutta la COSTITUZIONE POLITICA dello stato romano e ne resse la potente struttura. Il cittadino romano non conobbe la antitesi religiose ed ebbe una morale sua PROPRIA. IL MOS MAJORUM ANIMO I COSTUMI della prima Roma. Il successive consolidarsi del capitaismo, se pure di capitalism puo parlarsi nell’epoca antica, o meglio l’avidita delle richezze, CORRUPPE quello STATO DI PRIMITIVITA. Mentre il mondo dell’economia a schiavi si estendeva, il paganesimo non agi come MODERATORE DEGLI ISTINTI INDIVIDUALI.