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Saturday, May 8, 2021

Grice e Corrado

 P 'Ifagora nell ’ atto , che dalla Cattedra nella noftra ftalica Scuola dettava Jiftemi , che riguardavano quanto mai fojje fuori di ejfo lui , e di noi per pafcere l'intelletto e l ' animo , non trafcurò di fiftcmare peranche ciò che meglio , e piu opportunaintente al nutrimento ed alla confervazione del meccanico nqjho vivere conducejfe . E però dettando egli canoni e leggi ( come dir fi voglia ) per la Cucina delli fuoi Uditori e Seguaci , non di carni di Animali ei diffe Quadrupedi, o Volatili , o di Pelei imbandite vengano le Menfe di quanti han voglia di più lungamente , e più lanamente vivere, ma foltanto di Vegetabili Erbe , di Radici , di Foglie , di Fiori . Ebbe coteflo FiloJcfante la Jomma difgrazia di non effere da tutti intefo , come fovente la favia Donna Stobeo fua_ Moglie n efpofe li g luf'J\ l&- r menti: e com'egli la tra]migrazione delle Anime aveffe ingegnata , così dalli Silenziarj Scolari fuoi , e da parecchi altri pre~ venuti da quel di lui falfo fifema fi divieto delli cibi animalefchi , e la preferizione delli foli cibi Erbacei, furon pref nel finiftro fenfo di una fuperfiziofa venerazione , cK egli aveffe per gli 'Animali , nelle macchine dei quali le Anime Umane dopo la morte fojfcro trafmigrate*. Ma ’ che chefané di ciò , egli è indubitata cofa , che li Cibi Erbacei fallo più confacenti all ’ Verno , per cui vedef la più parte dei Naturalifi a quella opini one indi * *'V ' / » • * j 4 . v i - -B* . •“* ; l» * V cimata, che l'Uomo naturalmente non fia carnivoro . E fe noi ponghiamo mente al parlare delle antiche fcritture , rilevaremo con tutta chiarezza che le Frutta della terra defluiate vennero al nutrimento dell'Uomo , e che fopra dei Pefci, degli Animali terrefiri , e dei Volatili n eh he lo fie[fio Uomo foltanto il dominio ; Jlcchè l efifierfii poi dati alcuni Uomini ad alimentarfi di Animali j'offe fiata una necejfiità di alcuni luoghi, oppure un luffo . Non fenza ragione quindi la Italiana Gente , anji avvedutamente oggi più -che in altro tempo le Pitagoriche Leggi ha ripigliate ad oficrvare con tutto impegno nelle Cucine , e nelle Men - fe: e le Nazioni anche più culte , che da Italia fono lontane, han prefo il gufo di dare al corpo nutrimento più J,ano , gufiofio , e facile per mezzo di Erbe . Ed ecco perciò tutta la Scuola Cucinaria pofia in movimento per inventar nuovi modi a poter preparare e condire Radici , ed Erbe per mezzo di altri fingili vegetabili , onde non folamente- grato al palato fi renda il fiemplice Pitagorico cibo , ma eziandio pofia fioddisfarfii al luffo nell' imbandire laute Menfie da filmili fiempìicità compofie . E quefio è il fine perchè il prefiente piccolo Trattato del Cibo Pitagorico , offa Erbaceo venga qui ora difiefio , ed a comune ufo , e utilità pubblicato . Vero egli è, che non tutti li Vegetabili dei quali ferie preferì« ve qui la preparazione filano li più perfetti , e giovevoli ai nutrimento nofiro . Ma ciò ha dovuto farfi per accomodarjì af gufo comune , ed alla moda prefiente delle Tavole : fu di che qualunque Arifiarco non avrà che opporre . . r Nel prefiente Trattato , volendofi imitare la filmile /empiici• tà della materia del Soggetto , con fempiici e chiare parole fi darà la pratica come varie Radici , ed Erbe , e Fiori , dando loro proporzionato condimento con fughi di carne , con latte Animali, e di fórni, con butirro, con olio , con uova , £ con altr Erbe odorifere e gufiofe debano preparar f . E intanto per a et tare i Leggitori , ad ogni articolo alcuna cofa verrà premefia , che rifguarda la natura , e le virtù del Vegetabile di cui fe ne voglidn preparare le divefic Vivande • E già qui fiegue in prima, la maniera di far i Brodi , i Coli e le Buri neceJTarj pel condimento : ed zn fecondo luogo h nòta dei Vegetabili , dei quali nel prefente Libro fe ne preferivo il modo di prepararli: avendo io in ciò fare procurato di mettere in J'alvo anche il Injjo nell' imbandire con fimili generi una menfa di formalità , e nel tempo Jìeffo di foddisfare il gujto delicato dei Nobili, e di provvedere alla confervazione dei Utterati . '• v v ’ : s 5 i *- CA P. I. Velli Brodi NOTA , Coli , e Purè p. I Velli Coli a Velie Purè 3 CAPAI. Vi tutta la c minarla prepa- ragione de’ vegetabili Della Lattuca 4 Delli Spinaci 6 Del Cavolo Cappuccio 7 Delli Selleri 9 Delle Zucche 10 Delle Zucche lunghe ia Delle Zucche Vernine ivi Del Cavai fiore 14 Delti Finocchi 1$ Dell' Iudivia 16 Delli Cardoni 17 Deili Cavoli Torgi 19 Delli Carciofi ao Delti Broccoli aa Della Boraggine • • IVI Della Senape *3 Delle Cipolle ivi Delle Rape 2-5 Delli Ravanelli a 6 Della Cicoria ivi Delle Petronciane 27 Delle Pafiinacbe 29 Dei Pomidoro 3° Delli Cedriuoli 3 » Dei Peparoli ivi Delli Pifelli ' 33 Delli Sparaci 34 Delli Raperortzpli 35 Velli Ceci ivi Delle Fave 3 5 Delli Faggioli 3^ De//** I-enfe 39 De/// Funghi 40 Velli Tartufi 41 Veli' Erbe , e Fiori per condimento 42, Della Maggiorana ivi Del Targone ivi Della Pimpinella ivi Dell'Erba Santa Maria 43 Del Crefcione Dell'Origano Del Timo Veil'*Acetofa Della Salvia Della Menta Del Cerfoglio Della Porcellana Del Bafiltco Della Ruta Dei fiori di Sambuco Del Rofmarino Dei Tralci di Vite Del Zafferano Delli >Anafi Delli Cappari Delle Scalogne Dettagli . . . Del Rafano,o Ramolaccio ivi Della Bettonica ivi Idea dell'ufo delle frutta ivi

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