BUONAMICI (Francesco)GentiluomoFiorentino,eMedico,eraLet tore di Filosofia con gran concorso di Scolari (1) nell'Università di Pifa-nel 1569 (2), e nel 1575 (3) . In detta Università avendo Giulio de' Libri altro Profesfore tacciato il Buonamici, come quello che citaffe testi falfi, questi una mentita gli diede ; ed effendo state gettate da alcuno in fua scuola certe cor na , il Buonamici così diffe : Si vede che costui debbe avere in tafa grande a b éondanza di questa mercanzia, poichè ne porta qua . Egli v insegnò quaranta tre anni » e letto aveva due volte tutto San T o m m a f o , e in ultimo gli erano pagate quattrocento feffanta piastre di provvifione . Il buon gusto nelle belle Lettere congiunse allo studio delle facoltà più gravi ; fu Accademico Fiorenti no (4); e godette della stima de Granduchi di Toscana (5), da quali, ficco me eglisteffoafferma(6), findagiovinettofunodritoeornatodigradiono revoli. Morì ad Orticaja vicino a Dicomano , ove , ficcome anche alle P a n cole , aveva un Podere ; nel 16o4 (7), e lasciò tutto il fuo ad uno Speziale. Fu recitatadaAttilioCorfiinquellaPievefulCadavereun’Orazionfunera V. II. P. IV. - В b b le, (1) Poccianti, Catal. Script. Florentin. pag. 73. (4) Salvini , Fasti cit. pagg. 248. e 282. (6) Buonamici, Dife.orf.Poetici,DiscorsoVIII.pag іЯў. annoverò fra i principali Peripatetici di quello Studio . (7) Salvini , Fasti cit. pag. 355. (3) Poccianti , loc. cit. di Firenze nel Tom. VI. Par. IV. a car. 55. e fegg. ove (5) Bianchini , Ragionamenti intorno a' Granduchi , 2318 B U O N A M I C I. le , e a’ 27. di Maggio nell' Accademia Fiorentina altra Orazione funerale venne recitata da Tommafo Palmerini (8). Di lui hanno parlato con lode diverfi Scrittori citati dall'Autore delle N o tizie Letter. ed Istoriche dell'Accademia Fiorentina (9), e dal P. Negri (1o) , il qual ultimo noi fiam di parere che sbaglj , ove fra gli autori che hanno parlato del Buonamici registra anche il Crescimbeni , il quale non di questo, m a di Gio. Francesco Buonamici di Prato ha parlato , ficcome nell' articolo diquest'ultimodiremo:.IlnostroFrancescofcriffediverfeOpere, lequali, febbene da alcuni fieno d'ofcurità tacciate (11), fanno conofcere il fuo fape re, la fua fingolare dottrina, e la sua cognizione anche della Lingua Greca . Eccone il Catalogo : - I. Francifci Bonamici Florentini e primo loco Philosophiam ordinariam in almo Gymnasio Pifano profitentis De Motu Libri X. quibus generalia naturalis Philoso phie principia fummo studio collećfa continentur - Nec non universe Questiones ad Libros de Physico Auditu , de Cælo , de Ortu és Interitu pertinentes, explican tur. Multa item Aristotelis loca explanantur , či Græcorum Averrois , aliorumque Dostorum Fententie ad Thefes peripateticas diriguntur ec. Florentiæ apud Bartho lomeum sermartellium1591.infogl.Fu affailodatoilmetododiquest'Opera, di cui il Piccolomini era uno de' principali ammiratori . II. Discorsi Poetici detti nell'Accademia Fiorentina in difesa d'Aristotile . In Firenze per Giorgio Marescotti 1597. in 4. con Dedicatoria a Baccio Valori fegnata dalle Pancole a XIX. di Fettembre del 1587 (12). In questi Difcorfi , che fono VIII. risponde alle oppofizioni fatte dal Castelvetro ad Aristotile . III. De alimentis Libri V. ubi multe Medicorum Tententie delibantur , ở cum Aristotele conferuntur. Complura etiam Problemata in eodem argumento notantur, ở quibusdamexGræcaLeếtionepriftinusnitorrestituitur.Venetiis16o1.in4(13); e Florentie apud Bartholomeum Fermartellium Juniorem 16o3. in 4. IV. Una sua Lezione fatta sopra ilSonetto del Petrarca, che incomincia : Quando 'l Pianeta che diffingue l'ore , - n e l l ’ A c c a d e m i a F i o r e n t i n a s o t t o il C o n f o l a t o d i T o m m a f o d e l N e r o a 3 o . d i Ottobre del 1569, fi conserva a penna in Firenze nel Cod. 1259. della Libre ria Strozziana (14). V. Lećiiones super I. és 11. Meteororum . Queste Lezioni fopra l’argomento delle meteore (cui affermava il medefimo Buonamici , per testimonianza di Monfig. S o m m a i , d' aver per difficilistimo , rispetto alla difesa d' Aristotile che giudicava effere stato mirabile nelle cofe che appariscono al fenfo »,ma nell’altre affai ambiguo) efiftevano a penna in Firenze nella Libreria de Si gnori Gaddi fra Codici mís, paffati , per compera fattane da Francesco I.I m eradore felicemente regnante, e Granduca di Toscana , l'anno 1755. nella 鷺 Laurenziana al Cod. 8o5. num. 2. - VI. Filippo Valori (15) fcrive che lasciò delle fue fatiche fopra la Metafifi ca , ed altro, la quale Metafifica poffeduta da diverfi , ebbe in R o m a qualche difficoltà a stamparsi per alcune cofe Filosofiche stampate anche ne Libri De motu, ficcomeaffermailsuddettoMonfig.Sommai.IlPoccianti(16)famen Z1OI) C (8)CosìaffermailSalvinine Fasticit.acar.355. stentiapennanelTom.III.dellenostreMemorieMSS. NonfoppiamoPertantoconqualfondamentoilP.Negri acar.835.fiaffermachealBuonamicomancavadistin nell’紫 degliscrittoriFiorent.acar.188.aflerifcache zione,echiarezza,echediventassefemprepiùoscuro, indettaAccademiafuAttilioCorficheinfuamortere- perchèpigliavalefueLezioni,eleandavaritoccando,e citòl’OrazionefuneralequandoilCorfilarecitòsulca ripulendo,ecomeegliintendeva,epresupponevailmede davere nella Pieve, ove fu depositato . fimo degli altri , a poco a poco le ridase inintelligibili , (9)A car.214. febbenefettenelfondamentofemprefaldoelefueLezio (1o) for.degliScrittoriFiorentini,pag;187.Ol niantichefonolemigliori. tre gli Scrittori citati dal Negri parla con lode di lui anche Filippo Valori ne’ Termini di mezzo rilievo ec, a Caľ, 7• (11) Si vegga Filippo Valori ne” Termini cit. a car. 7. In alcune Memorie scritte da mano di Monfig. Girola mo Sommaī, ed inferite nelle Schede Magliabechiane efi (12) Catalog. della Libreria Capponi , pag. 89. (13) Lipenio , Bibl. real. Medica , pag. i1. (14)Salvini,Fafficit.pag zoz. (15) Loc. cit. (16) Loc. cit. - - I697. in foglio volante . (17) Loc. cit (18) oservaz, fopra i Sigilli antichi , T o m . I: pag. 19. (19) Efistono presso di noi nel Tom. III. delle nostre - Memorie mfs. a car. 835. (zo) Descrizione della Provincia del Mugello, pag. 265. 5 B U O N A M I C I. 2319 zionedecommentar.inLogicamở EthicamlasciatidalnostroAutore;ilNe gri (17) accenna un fuo Traćiatus Logice efiftente ms. nella Libreria del P a lazzo Ducale de' Medici , il quale è indirizzato a Lelio Torello Giureconful to, e incomincia : Multa profećio, variaque_ec; e ilchiariffimo Sig. Domeni co Maria Manni (18) fa ricordanza d'una Cronica fcritta a mano da France fco Buonamici efiftente nella Libreria Gaddi pure in“Firenze . Dalle schede Magliabechiane comunicateci dal chiariffimo Sig. Canonico Angiolo Maria Bandini (19) apprendiamo ch'era opinione che il Cavaliere Aquilani aveffe molti Scritti e Opere da stamparfi del nostro Autore . D a ciò che abbiamo fin qui detto ci fembra di poter afferire che il nostro Autore fia diverso da quel Dottor Francesco Buonamici morto a 23. di Set tembre del 16o3. il quale ha il suo deposito nella Chiefa del Piviere di S. B a bila detto anche S. Bavello e S. Bambello nella Provincia del Mugello in T o fcana , ilquale di tutta la sua eredità lafciò che foffe fatto un fondo per m a n tenimento a Pisa di tre giovani parte di S. Gaudenzio, e parte di Dicomano con obbligo di addottorarfi , del quale fa menzione il Dott. Giuseppe Maria Brocchi(2o), ma senzaaccennarefefiaScrittored'Operaalcuna. V” è stato anche un Francesco Giuseppe Buonamici , di cui fi ha alle stam pe un Elegia, ed un Epigramma in Lingua Latina per la nafcita di Giacomo Augusto Lorenzo Ferdinando Maria figlio d'Amedeo del Pozzo ec. In Milano
Wednesday, July 21, 2021
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