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Tuesday, November 23, 2021

#vigna https://www.facebook.com/media/set/?vanity=j.l.speranza&set=a.6936758636336072 #griceevigna

#vigna 

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#griceevigna


Grice e Vigna (Rosolini). Essential Italian philosopher Filosofo. Studia Filosofia a Milano, legandosi in special modo all'insegnamento di Bontadini e Severino. Con Severino si laurea, discutendo la tesi, ‘La logica dell'astratto – generale -- e la logica del concreto – particolare’” -- è Professore di Filosofia a Venezia, ma ha insegnato anche a Milano. È stato, inoltre, il presidente della Società Italiana di Filosofia Morale. Pensiero Si è occupato di neo-idealismo Italiano e di Aristotele.  Successivamente si è concentrato in maniera speciale sull'ontologia, proponendo una ‘semantizzazione’ di ‘essere’ capace di risolvere la aporia del parmenidismo di Severino, che in qualche modo grava anche sulla speculazione di Bontadini. Questa ‘semantizzazione’ permette di leggere nel ‘divenire’ (x divenne y) non l'annullamento dell'essere (‘x e y”), ma piuttosto quello dell'ente. La differenza fondamentale è proprio quella che passa tra l'essere ‘assoluto’ che *non* diviene e l'ente finito che comincia e cessa di essere – cfr. Grice, relative identity in Geach and Myro. Questa impostazione ha consentito di raffinare ulteriormente il tema della mediazione metafisica che sfrutta e compone la posizione necessaria della totalità dell'essere con la posizione della totalità molteplice e mutabile dell'esperienza.  Insieme alle analisi di metafisica si sono svolte quelle di etica (bio-etica). L'etica è intesa fondamentalmente come un’annalisi del desiderio o volere, il quale, a sua volta, è fondamentalmente desiderio di un altro desiderio (meta-desiderio), cioè poi di un altro essere umano – il co-conversazionalista B -- che ci desideri e ci riconosca. L'etica e così ricondotta alle dinamiche delle relazioni inter-soggettive, che si possono descrivere secondo tre modelli basilari. Il primo modello è il modello griceiano – ariskantiano -- quello regolativo per l'etica. E quello in cui le soggettività si riconoscono reciprocamente come delle soggettività, e cioè come delle persone o degli esseri che pensano e desiderano in modo trascendentale. Il secondo modello è quello trasgressivo. Quello in cui le soggettività confliggono e cercano di dominare il soggetto che hanno di fronte, trattandolo come un oggetto o istrumento -- o una cosa manipolabile a loro piacimento. Il terzo modello, che si colloca a mezza strada fra i due precedenti, è quello che Vigna definisce modello griceiano ‘oblativo,’ in cui mentre una delle due soggettività riconosce l'altra e si dispone a trattare l'altra secondo la cura e il rispetto che le convengono, l'altra soggettività non offre nessun riconoscimento e cerca di imporsi sulla soggettività riconoscente come soggettività dominante. Questa impostazione onto-etica si caratterizza per il tentativo di fondare la regolatività etica del modello ariskantiano di Grice su argomentazioni che partono dal rilievo irrefutabile della trascendentalità della persona, la quale si trova invece contraddetta in tutte le situazioni di rapporto inter-soggettivo riconducibili agli altri due modelli (razionalita istrumentale, e razionalita di oppression).  Le indagini di antropologia trascendentale completano e chiudono questo percorso, ponendosi come il termine medio che stringe e salda l'ontologia metafisica all'etica. Il concetto di ‘persona’ viene inteso alla Grice e Strawson come sinergia del concetto di ‘sostanza’ e di quello di relazione (la categoria della relazione di Aristotele, la relati, o il ‘pros ti’.  Sostanza (ousia, sub-stantia,  essential) è classicamente quello che permane e sta in sé. La relazione, invece, è qui il rapporto intenzionale ad altro da sé. La persona è una sinergia di sostanza e relazione perché è sia rapporto a se stesso sia rapporto all'altro da sé, in quanto è essenzialmente una intenzionalità trascendentale, ovverosia un orizzonte consistente di relazione all'altro da sé, secondo il corso illimitato del desiderio che lo abita. Opere: “La dialettica gentiliana” in “Giornale critico della filosofia italiana”, Religione nella filosofia di Giovanni Gentile, in “Giornale critico della filosofia italiana”, Gentile interprete di Marx, in  Enciclopedia. Il pensiero di Gentile, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma, Ragione e religione, CELUC, Milano Filosofia e marxismo, CELUC, Milano, Le origini del marxismo teorico in Italia. Il dibattito tra Labriola, Croce, Gentile e Sorel sui rapporti tra marxismo e filosofia (Città Nuova, Roma); “Antonio Gramsci. Il pensiero teorico e politico. La "questione leninista"” (Città Nuova, Roma (con V. Melchiorre e G. de Rosa); “Invito al pensiero di Aristotele” (Mursia, Milano), “Sostanza e relazione: una aporetica della persona,” in L'idea di persona, V. Melchiorre, Vita e Pensiero, Milano); “L'enigma del desiderio” (Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo); “La politica e la speranza, Edizioni Lavoro, Roma); “Il frammento e l'Intero: -- il toto e la parte -- indagini sul senso dell'essere e sulla stabilità del sapere, Orthotes, Napoli-Salerno, Sul trascendentale come inter-soggettività originaria, in “Le avventure del trascendentale,” A. Rigobello, Rosenberg & Sellier, Torino); “Sulla verità e sul bene” (Petite Plaisance, Pistoia); “Etica del desiderio come etica del riconoscimento” (Orthotes, Napoli-Salerno). Sostanza e relazione. Indagini di struttura sull'umano che ci è comune, 2 volumi, Orthotes, Napoli-Salerno . Studi gentiliani,  Orthotes, Napoli-Salerno . Studi marxiani, Orthotes, Napoli-Salerno . Studi aristotelici, Orthotes, Napoli-Salerno; La ragione e la dialettica. Studi su Marx e Volpe (Marsilio, Venezia), “Teorie della felicità” II, Francisci, Abano Terme); “La qualità dell'uomo. Filosofi e psicologi a confronto, Franco Angeli, Milano); “Dio e la ragione, Marietti, Genova); “L'etica e il suo altro, Franco Angeli, Milano); “Strutture del sapere filosofico” Il Cardo, Venezia, “La libertà del bene, Vita e Pensiero, Milano, “Essere giusti con l'altro” (Rosenberg & Sellier, Torino); Introduzione all'etica, Vita e Pensiero, Milano,  Etica trascendentale e intersoggettività, Vita e Pensiero, Milano, “Multiculturalismo e identità” Vita e Pensiero, Milano; “La persona e i nomi dell'essere: sritti di filosofia in onore di V. Melchiorre, Vita e Pensiero, Milano. Libertà, giustizia e bene in una società plurale, Vita e Pensiero, Milano. Etiche e politiche della post-modernità, Milano, Vita e Pensiero. “Etica del plurale: giustizia, riconoscimento, responsabilità” (Vita e Pensiero, Milano); “Affetti e legami” Vita e Pensiero, Milano); “La regola d'oro come etica universale (Vita e Pensiero, Milano (curato con S. Zanardo). Bontadini e la metafisica, Vita e Pensiero, Milano, “Metafisica e violenza” Vita e Pensiero, Milano); “Etica di frontiera. Nuove forme del bene e del male, Vita e Pensiero, Milano); “Di un altro genere: etica al femminile, Vita e Pensiero, Milano . Giorgio La Pira. Un san Francesco nel Novecento, AVE, Roma (curato con E. Zambruno). Multiculturalismo e interculturalità. L'etica in questione, Vita e Pensiero, Milano. “La vita spettacolare. Questioni di etica, Orthotes, Napoli; Etica dell'economia. Idee per una critica del riduzionismo economico, Orthotes, Napoli-Salerno; Differenza di genere e differenza sessuale. Un problema di etica di frontiera, Orthotes, Napoli-Salerno . Il dovere dell'ospitalità, Orthotes, Napoli-Salerno. Dell'interpretazione di Gentile offerta da Vigna discutono, fra gli altri, M. Berlanda, Gentile e l'ipoteca kantiana. Linee di formazione del primo attualismo, Vita e Pensiero, Milano eBettineschi, Critica della prassi assoluta. Analisi dell'idealismo gentiliano, Orthotes, Napoli . Ora si vedano anche Studi gentiliani, Orthotes, Napoli-Salerno .  Cfr. Studi marxiani, rthotes, Napoli-Salerno.  Cfr. gli scritti raccolti in C. Vigna, Studi aristotelici, Orthotes, Napoli-Salerno. F. Saccardi, Semantizzazione dell'essere e inferenza metempirica, inPagani , Debili postille. Lettere a Vigna, Orthotes, Napoli, Cfr. anche L. Messinese, L'apparire del mondo. Dialogo con Severino sulla "struttura originaria" del sapere, Mimesis, Milano-Udine, "Vigna, invece, che pur si è formato alla scuola di Bontadini e di Severino, non segue più i suoi maestri, perché ormai egli ritiene che, se si accetta la “semantizzazione parmenidea” dell’essere, non si può evitare di estendere gli attributi dell'essere assoluto agli enti, come precisamente è avvenuto nello svolgimento del pensiero di Severino. L'errore, però, prosegue Vigna, sta proprio in questo "aver trattato la questione dell'essere come una questione di essenza". L'errore viene eliminato convincendosi che la “semantizzazione” dell'essere coincide con la 'relazione’ di essenza ed esistenza': questo è il 'tratto comune' tra tutti gli enti".  Cfr. C. Vigna, Il frammento e l'Intero,  Sulla semantizzazione dell'essere. L'eredità speculativa di Bontadini, in “Bontadini e la metafisica.” Si veda inoltre G.P. Solliani, “Dell'essere come essenza: per una rivisitazione del problema a partire di Aquino, in Debili postille, Il frammento e l'Intero, Cfr. anchePagani, “Una rivisitazione della via del divenire e A. Peratoner, Intorno alla conoscibilità di Dio, la ragione, la fede, in Debili postille,  Si veda poi A. Barzaghi, Percorsi di rigorizzazione della teologia naturale nella filosofia neo-classica milanese, in Rivista di filosofia neo-scolastica. Cfr. Vigna, Etica del desiderio umano (in nuce), in Introduzione all'etica, Aporetica dei rapporti intersoggettivi e sua risoluzione, in Etica trascendentale e inter-soggettività,  Si veda anche il saggio di R. Fanciullacci, “Dell'inter-soggettività e del riconoscimento. in Debili postille, Cfr. C. Vigna, Sul trascendentale come inter-soggettività originaria. Inoltre: G. Venuti, La cura dell’altro come regola d'oro. Lettera aperta a Vigna, e S. Zanardo, Sul dono della differenza, in Debili postille, Per una discussione complessiva del pensiero di Vigna si vedano i saggi contenuti inPagani  Debili postille. Lettere a Vigna, Orthotes, Napoli. “Sostanza e relazione: una aporetica della persona.” Si può vedere ancheBettineschi, Finità e infinità della soggettività. Lettera aperta a Vigna, inBettineschi, “Intenzionalità e riconoscimento: scritti di etica e antropologia trascendentale” Orthotes, Napoli. Bergamo festival: l'intuizione, su youtube.com. Malato o persona?, su youtube.com. L'etica, su youtube.com. Treccani. Intervista a Vigna: la filosofia morale, su youtube.com. Claudio Tugnoli, Carmelo Vigna: il desiderio come orizzonte trascendentale, su mondodomani.org. Profilo di Carmelo Vigna sul sito dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, su unive Bollettino della Società filosofica italiana  su sfi. Centro di Etica Generale e Applicata, su centro di etica. Centro Inter-universitario per gli Studi sull’Etica, su venus.unive. Società Italiana di Filosofia Morale, su sifm. Intervento su La Pira, su avvenire. Attualismo, problematicismo, metafisica , su filosofia. La politica e il sacro, su inschibboleth.org. Carmelo Vigna. Vigna. Keywords. Refs.: H. P. Grice Papers, Bancroft MS. Luigi Speranza, “Grice e Vigna: la regola d’oro conversazionale” – The Swimming-Pool Library, Villa Speranza, Liguria. #vigna https://www.facebook.com/media/set/?vanity=j.l.speranza&set=a.6936758636336072 #griceevigna


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